Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

A Cinquefrondi e Mammola una raccolta firme per la messa in sicurezza della ex SS 281

A Cinquefrondi e Mammola una raccolta firme per la messa in sicurezza della ex SS 281

Appello unanime dei movimenti Rinascita per Cinquefrondi e Per il Cambiamento di Mammola

di DANILO LORIA

A Cinquefrondi e Mammola una raccolta firme per la messa in sicurezza della ex SS 281

Appello unanime dei movimenti Rinascita per Cinquefrondi e Per il Cambiamento di Mammola

 

 

CINQUEFRONDI (RC) – In una fredda domenica di fine ottobre, i movimenti politici di sinistra Rinascita per Cinquefrondi e Per il Cambiamento di Mammola, hanno dato vita ad un iniziativa in piazza della Repubblica del paese pianigiano per presentare la petizione popolare per la messa in sicurezza dell’ex SS 281 Cinquefrondi-Mammola, oggi denominata strada provinciale 5. La manifestazione, aperta dal consigliere comunale del gruppo Rinascita Flavio Loria, ha visto la presenza di numerosi cittadini che hanno partecipato con attenzione al dibattito. Il consigliere Loria, nella sua introduzione, ha sottolineato “l’importanza della collaborazione dei due gruppi politici che sono simili nelle intenzioni e nelle pratiche”. Sulla raccolta firme, il componente di Rinascita ha affermato che “la ex SS 281 è un arteria importante sia perchè è l’unica alternativa alla Sgc Jonio-Tirreno e sia perchè è l’unica strada che porta alle nostre montagne e quindi va maggiormente valorizzata”. Ricordando tra l’altro che “già nel 2007 un cittadino cinquefrondese Marco Brunetti ha sollecitato le istituzioni sui rischi di viabilità sull’ ex SS 281”. Auspicando infine “una marea di firme da parte dei cittadini per sollecitare chi di dovere”. Nensi Spatari, leader del gruppo mammomelese Per il Cambiamento, dopo una breve presentazione del suo movimento ha inteso “ringraziare i componenti di Rinascita per la disponibilità dimostrata e per l’invito, convinti che la battaglia sarà vinta”. Inoltre ha sottolineato come sia importante coinvolgere i cittadini direttamente nelle pratiche di lotta. Nel suo intervento, Daniela Larosa, altra componente del movimento di Mammola, ha denunciato che “molti sono ignari del divieto di transito su quella strada. Vi sono dei pericoloi concreti, basti pensare che pochi mesi fa sono stati ritrovati sul manto stradale dei massi”. Michele Conia, leader di Rinascita, ha iniziato il proprio intervento dando “la più totale solidarietà ai cittadini dei territori alluvionati della Liguria e della Toscana”. Dopo aver ringraziato Per il Cambiamento per la disponibilità dimostrata ha invitato i cittadini “a non esitare ad apporre la propria firma sulla petizione. E’ importante che tutti si sentano partecipi di questa battaglia”. Il capogruppo di Rinascita ha promesso di fare “battaglia in consiglio comunale presentando un ordine del giorno specifico,vogliamo restituire la nostra montagna ai cittadini”. Presente all’iniziativa, il consigliere provinciale del Prc e membro di Rinascita Giuseppe Longo, il quale ha esordito dicendo di “essere pronto a fare la mia parte in seno al consiglio provinciale. Solleciterò – ha continuato – il presidente Raffa, affinchè prenda a cuore le sorti della strada che colegga le due cittadine. Servono migliaia di firme per avere più forza possibile anche perchè essendo d’opposizione non posso decidere direttamente”. Da domani ogni sera nella sede del movimento cinquefrondese sarà allestito un gazebo dove i cittadini potranno apporre la propria firma alla petizione. Sabato prossimo l’iniziativa di presentazione della raccolta firme si sposterà a Mammola.

redazione@approdonews.it