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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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A Catanzaro svoltosi convegno organizzato dalla Cisl Nel dibattito è stata analizzata la recente riforma del lavoro

A Catanzaro svoltosi convegno organizzato dalla Cisl Nel dibattito è stata analizzata la recente riforma del lavoro
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Si è svolto questa mattina all’Istituto Maresca di Catanzaro il convegno organizzato dalla Cisl di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia. Nel dibattito si è analizzato ed affrontato la recente riforma del lavoro e delle novità introdotte, il mercato del lavoro in Calabria, il fare impresa in Calabria, la tutela del lavoro, la storia del sindacato e della Cisl e dei suoi servizi. Erano presenti all’evento Carlo Barletta Segretario Ust Cisl di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, Alfredo Silipo Segretario Cisl Scuola Provincia di Catanzaro, Silvia De Gori Responsabile Adiconsum Provincia di Catanzaro. Hanno relazionato sul tema il lavoro di domani la Dott.ssa Rita Tulelli Presidente dell’Associazione “ Universo Minori” ed Eugenio Serafino Struttura Area Sud Scuola di formazione Sindacale Filca Cisl “ Pino Virgilio”. Prima dell’inizio dei lavori ha voluto porgere un saluto agli illustri ospiti, al tavolo dei relatori e agli studenti la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Petrucci-Ferraris-Maresca Francesca Bianco che nel suo breve intervento di saluto ha sottolineato l’importanza di queste iniziative per informare i giovani studenti sul lavoro, sui loro diritti e doveri. Dopo i saluti della Dirigente Scolastica ha preso la parola per un saluto Carlo Barletta Segretario Ust-Cisl di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia che ha sottolineato l’importanza oggi di trovare un lavoro ben retribuito ed augurato ai ragazzi di imparare a rivendicare i loro diritti nel campo del proprio posto di lavoro restando sempre nelle regole e nella legalità. Breve intervento anche di Alfredo Sinopoli Segretario Provinciale di Catanzaro Cisl Scuola che ha rimarcato con forza che eventi del genere valgono moltissimo sia dal punto di vista didattico e della crescita dei ragazzi visto che dati statistici indicano che ben nove giovani su dieci non conoscono che cosa sono i sindacati e la loro funzione. La Dottoressa Rita Tulelli ha relazionato sul lavoro minorile e lo sfruttamento: “ In tutto il mondo 250 milioni di bambini al di sotto dei 14 anni sono costretti a lavorare e vengono utilizzati da imprenditori senza scrupoli per produrre articoli che noi stessi usiamo per il tempo libero o per lo sport, questo avviene in luoghi dove il lavoro costa pochissimo e non ci sono diritti civili e sociali da rispettare. Lo sfruttamento minorile è il lavoro forzato, forma di schiavitù, prostituzione, produzione di materiale pornografico ed arruolamento nei conflitti armati. Anche in Italia la situazione non è diversa, i bambini non sono sempre quelli che vediamo nelle pubblicità delle merendine e nella fascia tra i 7 e i 15 anni sono ben 260.000 che lavorano. Noi come Associazione ci siamo occupati di due casi un bambino di 9 anni che scarica sacchi di cemento per 10 euro la settimana e di una ragazza di 14 anni che preparava tinte per parrucchiere per 15 euro ogni 7 giorni” La Dottoressa Rita Tulelli ha commosso tutti gli astanti ricordando la sua esperienza con un’organizzazione umanitaria: “ Sono stata in Bolivia un po’ di anni fa, i bambini che vivono li, vivono in uno stato di degrado psicologico e fisico, dovuti dal Governo, dalla situazione familiare e dalla povertà che li circonda. I bambini sono costretti a crescere in fretta, il tempo logora i loro volti e le loro mani, lavorano per aiutare le loro famiglie, procurano cibo, i bambini così perdono la loro identità di essere bambini, lavorano e rubano. Rinunciano al gioco, all’istruzione, al gioco. Chi nega ad un bambino il gioco gli nega la sua essenza di essere bambino”. Eugenio Serafino della struttura area Sud Scuola di formazione sindacale Filca Cisl “ Pino Virgilio” : “ La formazione sul lavoro e sui diritti dei lavoratori è molto importante per accrescere il vostro bagaglio culturale. Il lavoro è solo uno strumento, un mezzo per fare soldi e per migliorare le proprie condizioni esistenziali per farsi una posizione, per stare al passo degli altri, ma guardare alla concezione etica del lavoro secondo la visione cristiana che afferma che il lavoro abbia un suo valore etico e dove non si arriva ad una giusta concezione del lavoro se non si arriva ad una giusta concezione dell’uomo”. Eugenio Serafino dopo aver passato in rassegna gli articoli della Costituzione riguardanti il lavoro e in brevi cenni sulla storia del sindacato e l’ultima riforma del lavoro del Governo Renzi il Jobs-Act ha sottolineato: “ Oggi non c’è una crisi del lavoro ma di benessere sociale infatti oggi accanto alla povertà assoluta di chi non ha le risorse per soddisfare i bisogni primari vi è una povertà relativa di quelle famiglie che sono monoreddito e che con l’aumento del costo della vita non riescono ad arrivare a fine mese”. I ragazzi alla fine delle relazioni degli illustri relatori hanno sottolineato che per loro, la lettera L della parola Lavoro sta a significare Laboriosità, Legalità, la lettera a aumento delle offerte lavorative e dell’Autonomia, la lettera V sta per volontà, le lettere O per opportunità ed operosità, la regola R sta per raccomandazione, regole e rispetto.