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TAURIANOVA (RC), VENERDì 24 GENNAIO 2025

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A Catanzaro i risultati delle elezioni al vaglio della Commissione elettorale

A Catanzaro i risultati delle elezioni al vaglio della Commissione elettorale

| Il 04, Giu 2011

Ciambrone (Fli): “Futuro e Libertà vigilerà sulle verifiche e sui risultati e, dopo aver analizzato la situazione non esiterà a rivolgersi all’Autorità Giudiziaria laddove dovesse riscontrare una alterazione delle regole democratiche che impongono l’annullamento dei risultati della competizione elettorale”

A Catanzaro i risultati delle elezioni al vaglio della Commissione elettorale

Ciambrone (Fli): “Futuro e Libertà vigilerà sulle verifiche e sui risultati e, dopo aver analizzato la situazione non esiterà a rivolgersi all’Autorità Giudiziaria laddove dovesse riscontrare una alterazione delle regole democratiche che impongono l’annullamento dei risultati della competizione elettorale”

 

“Con attenzione stiamo seguendo gli sviluppi delle verifiche in corso a cura della Commissione Elettorale Circondariale condividendo tutte le note dell’Associazione “Dirittocrazia Popolare”. Da quanto ci è dato sapere molti candidati e alcuni partiti sono pronti a presentare ricorso al TAR Calabria nei termini di rito. Le verifiche in corso, e il tempo trascorso, risultano uno strumento di garanzia per i cittadini che hanno espresso la loro preferenza e che merita di essere registrata con precisione. Anche Futuro e Libertà, per quanto gli riguarda, non trova al suo appello registrati più di 200 voti! Ciò non modifica il quadro generale ma se l’accertamento in corso dovesse riscontrare non mere irregolarità o errori in buona fede bensì un modus operandi illecito per alterare il regolare corso democratico delle elezioni amministrative, allora è bene andare sino in fondo per il rispetto della legalità”. E’ quanto afferma in una nota Luigi Ciambrone, che è stato candidato alla carica di sindaco di Catanzaro. “Futuro e Libertà vigilerà sulle verifiche e sui risultati e, dopo aver analizzato la situazione – continua – non esiterà a rivolgersi all’Autorità Giudiziaria laddove dovesse riscontrare una alterazione delle regole democratiche che impongono l’annullamento dei risultati della competizione elettorale.

Il Circolo Giustizia “Falcone-Borsellino” è pronto a incardinare un ricorso al TAR Calabria a tutela degli interessi delle liste che hanno sostenuto il loro candidato Luigi CIAMBRONE. Intanto, in attesa dell’esito finale delle verifiche in corso, dobbiamo registrare che “il vento di Milano” (la sconfitta di BERLUSCONI e dell’asse Pdl e Lega Nord) stà arrivando a Catanzaro dove molti simpatizzanti del vero Centro-Destra ci chiedono di voler aderire a FLI manifestandoci condivisione per i contenuti della nostra campagna elettorale. Intanto la deputazione di FLI è stata allertata affinchè sulla verifiche in corso si apra un dibattito in Parlamento anche attraverso lo strumento dell’interrogazione parlamentare  per essere informati sulla veridicità dei  fatti o delle  notizie  che circolano in città sullo svolgimento delle elezioni amministrative. Credo che sia interesse di tutti, ancor più degli eletti, sgombrare il campo da ombre e sospetti sul regolare svolgimento elettorale. La città ha bisogno di un Consiglio comunale legittimato dal regolare consenso popolare come di una Giunta all’altezza del delicato compito che l’aspetta. I problemi sono tanti, alcuni atavici, che urgono di essere affrontati e risolti con competenza e professionalità da Assessori, ci si augura, scelti in base al loro curriculum – in ottemperanza al principio di meritocrazia – e non per accordi pre-elettorali o per peso politico in termini di voti ricevuti. Il manuale c.d. “CENCELLI” applicato durante la cosiddetta prima repubblica italiana che sanciva quanti e quali posti o cariche dovessero essere assegnati a soggetti appartenenti a ciascun partito e, all’interno di questo, a ciascuna sua corrente non merita di essere rispolverato dal neo eletto Sindaco per la città di Catanzaro. Se, invece, dovesse essere non solo rispolverato ma, addirittura, applicato la nostra città e i suoi problemi ritornerebbero indietro agli anni ’60 in quanto si darebbe prevalenza ad una formula algebrico-deterministica e non alla meritocrazia”.

redazione@approdonews.it