Gioiosa Ionica, gruppo “Costruire Insieme” contro il “miope” Rendiconto 2024
Mag 25, 2025 - redazione
Il gruppo consiliare denuncia un disavanzo di 2,8 milioni di euro e condanna l’intervento inopportuno del Vice Sindaco Salvatore Fuda
Venerdi 23 maggio a Gioiosa Ionica si è svolto il consiglio comunale durante il quale è stato valutato il rendiconto dell’esercizio finanziario 2024. L’assessore alle finanze ha presentato un intervento in cui ha analizzato la situazione economica dell’ente e le presunte azioni intraprese nel corso dell’anno per affrontare una crisi debitoria che perdura da quasi tre consiliature.
Il Gruppo Consiliare “Costruire Insieme,” rappresentato dal capogruppo Vincenzo Mazzaferro, ha espresso un fermo voto contrario al punto all’ordine del giorno, motivando la propria decisione con la necessità di ricondurre Gioiosa Ionica ad essere una “città normale”. Mazzaferro ha ribadito per l’ennesima volta “l’importanza di approvare bilanci e rendiconti in conformità con le tempistiche legali, onde evitare rischi e al fine di salvare la Comunità da una crisi che continua a dilagare”.
Il rendiconto di gestione 2024 certifica un passivo di € 2.811.858,39, un disavanzo considerevole che mina la stabilità finanziaria dell’ente. Questa grave falla è la diretta conseguenza di una gestione delle spese e delle entrate considerata priva di lungimiranza e di qualsiasi forma di pianificazione.
Proprio per questo, dopo un’accurata esamina del documento contabile e delle osservazioni formulate dall’Organo di revisione, il gruppo ha segnalato significative anomalie e irregolarità, richiedendo il ritiro del rendiconto per affrontare le criticità emerse.
“In un clima già teso – dichiara Mazzaferro – su un tema cruciale per la comunità, la dichiarazione di voto del gruppo consiliare ‘Costruire Insieme’ è stata seguita da un controverso intervento del Vice Sindaco Salvatore Fuda. Quest’ultimo, anch’esso in dichiarazione di voto, ha trasformato il suo intervento in una replica aggressiva ed inappropriata alla minoranza, utilizzando toni offensivi e sminuendone l’operato. L’ennesimo atto di totalitarismo che richiama regimi politici che non ammettano la discussione”. Anche il consigliere Fabio Mesiti ha rincarato la dose condannando il comportamento come ‘inammissibile e antidemocratico’ ed evidenziando la difficoltà nell’accettare la critica costruttiva.
Al fine di ristabilire la necessaria dignità del confronto istituzionale, il Gruppo ‘Costruire Insieme’ auspica vivamente che il Vice Sindaco Fuda voglia inviare un messaggio di scuse al capogruppo e a tutti i consiglieri per l’incidente che ha turbato la seduta. Solo così sarà possibile ricostruire un ambiente di dialogo sereno e produttivo all’interno del consiglio comunale.
“Ribadiamo con forza – concluede Mazzaferro – che la nostra presenza in Consiglio non è un privilegio, ma un mandato chiaro. Siamo stati eletti da una parte dei cittadini di Gioiosa Ionica, e da questo mandato scaturisce il nostro irrinunciabile dovere: quello di farci portavoce delle loro istanze e di rappresentarli con lealtà e coerenza in ogni dibattito e decisione, senza compromessi”.