Gioia Tauro, operazione “Res Tauro”, annullata la misura cautelare per Raul Centinari

Arresti domiciliari per Rigano'
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OPERAZIONE RESTAURO: ANNULLATA LA MISURA CAUTELARE PER CENTENARI RAOUL. ARRESTI DOMICILIARI PER RIGANO’ NIC
Il Tribunale della Libertà di Reggio Calabria (Pres. Francesco Petrone), all’esito della camera di consiglio celebrata in data 5 novembre 2025, in accoglimento del riesame proposto dagli avvocati Domenico Infantino e Giuseppe Milicia ha annullato la custodia cautelare in carcere disposta per Centenari Raoul disponendo la sua immediata scarcerazione. L’indagato, incensurato,nipote di Piromalli Gioacchino cl. 34, è accusato di una ipotesi di tentata estorsione nei confronti di un soggetto che era rimasto ignoto fino al riesame. Tale soggetto (Rotolo Giuseppe) aveva dimostrato interesse a rilevare il distributore di carburante sito sulla SS.18, ex Agip, che in numerose vicende giudiziarie è stato considerato lo storico quartiere generale della cosca Piromalli, più volte sequestrato. Secondo l’accusa, fondata da intercettazioni ambientali, Piromalli Giuseppe cl. 45 avrebbe dato il consenso a tale iniziativa a condizione che l’imprenditore fosse disposto a corrispondere gratuitamente prodotti petrolieri. Nella ordinanza di custodia cautelare al giovane Centenari Raoul, soggetto mai lambito dalle numerose inchieste giudiziarieche hanno riguardato la criminalità gioiese, il GIP aveva riconosciuto il ruolo di latore della richiesta di Piromalli Giuseppe. Ma nel corso del giudizio di riesame i suoi difensori hanno esibito i risultati di una articolata indagine difensiva, i risultati della quale hanno ribaltato l’ipotesi dell’accusa. In particolare, dopo averla individuata, i difensori hanno assunto a sommarie informazioni testimoniali la presunta persona offesa, ossia l’imprenditore interessato all’area di servizio, il quale, pur ammettendo il suo iniziale interesse, ha nettamentenegato di avere ricevuto da Centenari Raoul proposte estorsive specificando di non conoscerlo e spiegando come abbia abbandonato il suo proposito solo per il fatto che l’ENI (proprietaria del sito) per concedere la gestione del distributore di carburante gli aveva rappresentato condizioni dallo stesso ritenute non vantaggiose. Nel corso della udienza Centenari Raoul ha rilasciato puntuali dichiarazioni a sostegno della sua estraneità. Alla discussione dei suoi difensori hanno replicato i Sostituti Procuratori della Repubblica Stefano Musolino e Giuseppe Borriello chiedendo la conferma del giudizio di gravità indiziaria del GIP. I Giudici del riesame hanno invece accolto la tesi difensiva.
Sempre in data 5 novembre 2025 è stato discusso anche riesame proposto nell’interesse dell’indagato RiganòNic, nei confronti del quale era stata emessa la misura cautelare della custodia in carcere per il delitto di partecipazione al sodalizio Piromallicon il delicato ruolo di collettore tra il vertice della consorteria e soggetti esterni per la cura degli interessi del sodalizio criminale. Il Tribunale della libertà di Reggio Calabria nel condividere la tesi prospettata dai suoi difensori, l’avv. Domenico Infantino e l’avv. Francesco Nizzari (con la preziosa collaborazione dell’avv. Domenico Barone), ha disposto la riqualificazione giuridica del fatto nella ipotesi di concorso esterno in associazione mafiosa e conseguentemente ha sostituito la misura della custodia in carcere con quella degli arresti domiciliari. Anche in questo casoi Sostituti Procuratori della Repubblica Stefano Musolino e Giuseppe Borriello con la loro replica hanno chiedo la conferma del provvedimento impugnato.
Il Tribunale della libertà ha riservato il deposito delle motivazioni sia per Centenari Raoul che per RiganòNic.
La complessa operazione denominata Restauro, condotta dalla Procura dellaRepubbica DDA di Reggio Calabria, scatta il 23 settembre 2025, aveva determinato l’emissione di una ordinanza cautelare nei confronti di 26 indagati, tra i quali i presunti vertici della cosca Piromalli, per numerose ipotesi di reato (associazione mafiosa, armi, estorsioni, interposizioni fittizie).