Gioia Tauro, l’ex consigliere comunale Pulimeni (FdI), “Frachea (non) rispondi? Dopo Gioia Tauro vuole distruggere il Partito anche a Taurianova?”
Mar 07, 2025 - redazione
Sono trascorse ormai diverse settimane dall’articolo a firma di un giovane gioiese tesserato in Fratelli d’Italia.
Nella nota stampa venivano denunciate delle scorrettezze nei confronti di alcuni iscritti da parte di chi ha gestito il partito locale. Un Partito ridotto ai minimi termini tanto da essere scomparso nell’ultima tornata elettorale. Nonostante tutto, a quel comunicato stampa, pregno di significato politico e molto grave nelle sue dichiarazioni, non ha avuto una risposta da nessuno.
Un silenzio assordante, probabilmente voluto per far finire tutto nel dimenticatoio ma che rispecchia l’essenza politica di è stato alla guida fino ad oggi. Nessuno dimentica pero!.
Tornando al comunicato stampa, il tesserato (sig. Sorridente), ha denunciato una cosa gravissima che è la riprova del fallimento politico del Partito a Gioia Tauro. Per come riportato nella nota, il tesserato è stato isolato nel Partito a seguito di un diverbio avuto con la dirigente provinciale Francesca Frachea vera timoniere di Fratelli d’Italia a Gioia Tauro negli ultimi anni. La motivazione sarebbe da attribuire alla partecipazione del tesserato ad una manifestazione politica targata Fratelli d’Italia svoltasi a Taurianova. Una partecipazione osteggiata fortemente dalla sig.ra Frachea che ha portato all’isolamento del tesserato. Il tutto in sfregio allo statuto di Fratelli d’Italia che al contrario invita alla partecipazione degli iscritti agli eventi organizzati dal Partito. Eppure lei risulta essere dirigente provinciale del partito meloniano.
Ecco allora che risulta facile darsi una risposta quando ci si chiede com’è stato possibile assistere al fallimento del Partito a Gioia Tauro.
Avrei voluto tanto avere una smentita ufficiale, oppure una presa di posizione ferma e decisa, soprattutto da parte del presidente provinciale Bruno Squillaci che, non ha esitato a mandarmi davanti ad una commissione per farmi espellere dal partito solo perché ho deciso di sostenere una coalizione di Centrodestra, contrariamente a quella sostenuta dalla sig.ra Francesca Frachea palesemente colorata di rosso,che tra l’altro l’ha vista protagonista in negativo, essendo stata sonoramente sconfitta. Ricordo a chi legge che la sig.ra Francesca Frachea, da leader del primo Partito d’Italia, non è stata eletta ed è arrivata addirittura quinta in una lista civica, mettendo così in evidenza la consistenza del Partito a Gioia Tauro fino a quel momento.
Ma le sorprese non finiscono qui. Se confermata la notizia vi è del paradosso. Sembrerebbe che una sua stretta parente (nipote) risultasse candidata alla guida del Partito a Taurianova. Si si proprio a Taurianova!
Si spera solo che tutto ciò non sia su indicazione della sig.ra Francesca Frachea altrimenti c’è da preoccuparsi per le sorti del Partito alle nostre latitudini. Diversamente la spregiudicatezza a candidare la nipote in un paese limitrofo è allarmante per l’immagine di Fratelli d’Italia e soprattutto dopo Gioia Tauro vuole distruggere il Partito anche a Taurianova?
Cosa c’è dietro tutto questo? Tutto ciò è collegato alla reazione nei confronti del Sig. Sorridente?
A queste domande vorrei avere delle risposte da parte della sig.ra Francesca Frachea e soprattutto un parere dal decisionista, ad intermittenza, presidente provinciale di Fratelli d’Italia Bruno Squillaci.
Nicola Pulimeni – ex Consigliere Comunale tesserato con Fratelli d’Italia