Di Giuseppe Peda’ ex sindaco di Gioia Tauro e consigliere regionale

Leggo con favore che a breve inizierà l’opera di cantieraggio del Nuovo Ospedale della Piana propedeutico all’inizio dei lavori , a occhio e croce per la fine dell’opera e la sua entrata in funzione ci vorranno altri cinque anni, ovvero se ne parlerà nel 2030. Posto che è un risultato che ci rallegra , credo nel contempo non si possa lasciare i cittadini della Piana senza un ospedale adeguato alternativo a Polistena che ormai sovraccarico non riesce a soddisfare la minima esigenza di un adeguato pronto soccorso, chiunque si rechi a Polistena con un’emergenza sanitaria può testimoniare di ore lunghissime di attesa prima di avere il minimo intervento, ore di degenza se non giorni “ di parcheggio “ allo stesso pronto soccorso in attesa di un posto letto nel reparto dove è previsto il ricovero dopo aver avuto la diagnosi . Ecco perché ora tutto l’impegno deve essere profuso per rafforzare l’ospedale di Gioia Tauro con medici e personale sanitario oltre che la strumentazione adeguata e riaprire le sale operatorie almeno per interventi in day surgery e decongestionare Polistena.