Raffaele: “Per il Paese un’informazione imparziale e libera è più importante del voto stesso”
Domani al Comune CasaPound Italia presenta i candidati catanzaresi
Raffaele: “Per il Paese un’informazione imparziale e libera è più importante del voto stesso”
Si terrà domani, la presentazione ufficiale alla stampa dei candidati catanzaresi della lista CasaPound Italia per le elezioni politiche 2013. La conferenza stampa, che chiude anche la campagna elettorale del Coordinamento Regionale del movimento per il collegio Calabria, si terrà presso la Sala Concerti del Comune di Catanzaro alle ore 11.
Pertanto CasaPound Italia, nel rispetto della par condicio, che ha visto il nostro movimento senz’altro sottorappresentato su carta stampata e tv nel corso di questa campagna lampo, invita le testate calabresi e locali a presenziare all’iniziativa, dando prova della giusta imparzialità e garanzia della libera informazione, elemento necessario a far ripartire il Paese, forse ancor più dell’esito stesso del voto.
«Il nostro movimento – ha osservato Emmanuel Raffaele, ventiseienne e primo candidato catanzarese alla Camera dei Deputati – è puntualmente sui giornali e volentieri sulle prime pagine quando c’è da lanciare accuse e moniti contro di noi. Basti pensare ai recenti fatti di Napoli, dove le accuse contro il movimento sono immediatamente cadute nel silenzio assoluto dei media, ma anche al caso Ruotolo, nel quale uno striscione esposto durante un comizio del candidato alla presidenza della Regione Lazio Ruotolo ha permesso addirittura di parlare di aggressione e volti coperti, puntualmente smentiti da foto e video». «La stessa attenzione, dunque – ha concluso Raffaele -, la pretendiamo nel momento in cui il nostro movimento difende i cittadini dalle storture di Equitalia, dalle privatizzazioni inique, dall’emergenza abitativa e, a maggior ragione, per una campagna elettorale in cui troppo spazio hanno sempre i soliti personaggi che al Paese hanno regalato soltanto un debito record senza il contraltare di uno Stato sociale più forte».
«Lungi dall’essere un pericolo – ha aggiunto Sabrina Maraziti, prima candidata catanzarese al Senato -, CasaPound Italia è una realtà che agisce e crea strutture attraverso l’autofinanziamento e lo fa da dieci anni, in trasparenza, molto prima del clamore mediatico destato dai grillini. Se CasaPound è un pericolo, non lo è certamente per l’Italia e gli italiani, ma lo è per una classe dirigente parassitaria e per i fan di un liberismo fasullo, contro i quali propone l’abolizione totale dei finanziamenti alla politica, la nazionalizzazione della Banca d’Italia, la tutela del mercato dalla concorrenza sleale ed, in breve, il ritorno di uno Stato efficiente, equo, etico».