Nella mattinata di venerdì, il Tribunale di Palmi, presieduto dal giudice Silvana Labate, ha assolto con formula piena, perché il fatto non sussiste, Girolamo Condello (classe 1966) dai reati a lui contestati tra il 2014 e il 2015.
A difendere l’imputato è stata l’avvocatessa Daniela Errigo, del foro di Palmi, la quale sin dall’inizio ha sostenuto l’innocenza del suo assistito. Nonostante la Procura avesse richiesto la prescrizione del processo, la difesa ha insistito per arrivare a una pronuncia di assoluzione, sottolineando la debolezza del quadro probatorio e l’assenza di elementi concreti a sostegno delle accuse.
Il Tribunale ha accolto in pieno la tesi difensiva, restituendo così dignità e serenità al signor Condello.
Così conclude il legale:
«Oggi non festeggiamo una vittoria tecnica, ma il riconoscimento della verità. Rimane l’amarezza per il tempo perduto, ma anche la soddisfazione per aver avuto il coraggio di resistere e difendere fino in fondo i diritti di un cittadino innocente».