Approvato il Piano strutturale comunale di San Fili 

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Il Consiglio comunale di San Fili, presieduto dalla sindaca Linda Cribari – ha approvato, con voto unanime, il nuovo Psc, Piano strutturale comunale. Si tratta di uno strumento di pianificazione atteso da oltre vent’anni. L’approvazione, che è avvenuta nella seduta del 22 maggio 2025, rappresenta un momento storico per il borgo, tra i più affascinanti centri medievali della provincia di Cosenza da preservare e salvaguardare. “Con questo nuovo strumento, colmiamo un ritardo pluridecennale nella pianificazione urbanistica. Il nostro impegno, nel primo mandato, è stato quello di riportare ordine, visione e sostenibilità nella gestione del territorio”, ha affermato la sindaca Cribari. Il Psc, il cui iter è stato avviato nel 2003, è stato pubblicato sul Bur Calabria e i relativi elaborati sono disponibili sul sito istituzionale del Comune di San Fili. L’avvocato Cribari, inoltre, ha messo in risalto che il piano prevede una serie di interventi volti alla riqualificazione urbana, mantenendo tuttavia invariati, per quanto possibile, indici e aree di crescita già individuate, per evitare ulteriore consumo di suolo e tutelare le risorse ambientali. “Abbiamo scelto – ha spiegato la sindaca – un approccio responsabile, orientato alla tutela del paesaggio e alla salvaguardia degli interessi collettivi, per offrire ai cittadini uno strumento urbanistico chiaro, moderno ed efficace, capace di coniugare sviluppo, sostenibilità, competitività e benessere”.

Il vicesindaco e assessore all’Urbanistica, Antonio Romeo, ha messo in luce l’approccio ecologico del piano: “L’obiettivo principale è stabilire nuove relazioni tra ecosistema urbano e naturale, valorizzando le risorse locali e rispettando i limiti di carico del nostro territorio. Si tratta di un piano che guarda al futuro con responsabilità e visione”.

Determinante nell’iter il lavoro dell’Ing. Eduardo Gabriele Amerise, Responsabile dell’Ufficio di Piano in convenzione con il Comune di Rende. Alla sindaca non sono mancate parole di ringraziamento per il suo contributo: “Abbiamo fortemente voluto il suo coinvolgimento e il risultato ci ha dato ragione: in pochi mesi ha portato a compimento tutti i passaggi necessari per l’approvazione, lavorando in sinergia con l’assessore Romeo, l’Ufficio Tecnico comunale, i tecnici coinvolti, la Provincia di Cosenza e il tavolo tecnico della Regione Calabria”.

Con questo nuovo Psc, San Fili si dota di uno strumento all’altezza delle sfide contemporanee, capace di guidare lo sviluppo del borgo tutelandone l’identità storica, paesaggistica e culturale, e rilanciando la qualità della vita dei suoi cittadini e del territorio di appartenenza.  (Fonte: Comune di San Fili / Comunicazione: Studio di Sociologia e comunicazione Dott. Antonio Iapichino).