Anziano di Longobucco, le precisazione dell’Asp, “attivata subito la presa in carico e garantita l’assistenza domiciliare”
Dic 23, 2025 - redazione
In riferimento all’articolo pubblicato sulla vicenda del sig. S. P., l’Azienda Sanitaria Provinciale ritiene doveroso fornire alcuni chiarimenti sul percorso assistenziale attivato, nel rispetto della verità dei fatti e della documentazione agli atti.
Il paziente è stato segnalato alla Centrale Operativa Territoriale Jonio Sud il 15 settembre 2025, in previsione della dimissione ospedaliera consecutiva a un complesso iter chirurgico. Già nelle ore immediatamente successive alla dimissione, avvenuta il 22 settembre, e disposta solo dopo aver fatto tutto quello che era necessario, è stata attivata la presa in carico territoriale. Il 23 settembre è stata formalizzata la richiesta di assistenza domiciliare integrata e il giorno seguente il personale infermieristico dell’ASP ha effettuato il primo accesso presso il domicilio, procedendo alla valutazione clinica e alle medicazioni previste dalla lettera di dimissione.
In data 24 settembre è pervenuta la prescrizione specialistica per l’utilizzo della terapia a pressione negativa. La richiesta del dispositivo è stata inoltrata senza ritardi alla farmacia territoriale competente. Nella fase di attesa della fornitura, l’assistenza al paziente è stata comunque garantita attraverso medicazioni tradizionali, con incremento degli accessi infermieristici in base alle condizioni cliniche, assicurando continuità di cura e monitoraggio costante.
Il 25 settembre l’Unità di Valutazione Multidimensionale ha redatto il Piano Assistenziale Individuale, programmando accessi infermieristici regolari e ulteriori interventi assistenziali. Il 29 settembre il verbale UVM è stato trasmesso alla struttura di assistenza domiciliare convenzionata scelta dalla famiglia, che ha preso in carico il paziente con continuità, effettuando numerosi accessi nei mesi successivi.
Nel corso dell’assistenza domiciliare non risultano pervenute segnalazioni formali di criticità tali da modificare il percorso assistenziale già attivato. L’ASP ha operato nel rispetto delle competenze dei diversi livelli del sistema sanitario, garantendo la presenza del servizio territoriale e la continuità delle cure.
L’Azienda Sanitaria Provinciale esprime rispetto e partecipazione per il dolore della famiglia e ribadisce la propria disponibilità a ogni ulteriore approfondimento, nella convinzione che il confronto basato su dati e percorsi documentati sia fondamentale per una corretta informazione e per il miglioramento continuo dei servizi.



