Alecci in visita a Nicotera con l’Associazione Difesa Diritti del Territorio: “Da mesi il PD presente sui territori in maniera propositiva”
Apr 30, 2025 - redazione
Nella provincia di Vibo Valentia la sanità sta vivendo una situazione quanto mai complessa e difficile. Da ogni territorio, sono tante le voci di denuncia che evidenziano carenze e disagi. Il futuro appare sempre più incerto e i ritardi nella realizzazione delle strutture da finanziare con i fondi del PNRR non fanno che aumentare i timori di trovarsi di fronte all’ennesima occasione sprecata, forse l’ultima. Ai ritardi, a volte, si accompagnano anche delle scelte poco lungimiranti da parte della governance sanitaria, effettuate a tavolino, senza una reale valutazione delle strutture presenti, della composizione dei territori e delle conseguenti esigenze dei cittadini.
Il Partito Democratico da mesi è impegnato sui territori in maniera propositiva e mai strumentale, occupandosi in maniera concreta delle problematiche legate al sistema sanitario, attraverso una fitta rete di interlocuzioni e sopralluoghi. Per questo motivo mi sono recato nel territorio di Nicotera dove si sta generando una situazione alquanto confusa e rivedibile intorno alla riqualificazione dei presidi ospedalieri di questo comune e della vicina Tropea. Con me, durante il sopralluogo presso l’Ospedale di Nicotera, il Consigliere provinciale del territorio Vincenzo Lentini, il Presidente dell’Associazione “Difesa Diritti del Territorio” Pino Brosio e il Vicepresidente Giuseppe Calopresti. Ad oggi, il Piano della rete ospedaliera prevede la nascita di una Casa di Comunità all’interno dell’attuale ospedale di Nicotera e un Ospedale di Comunità all’interno dell’attuale ospedale di Tropea. Ma se i lavori della Casa di Comunità di Nicotera sembrano già ben avviati all’interno di una struttura che presenta, tra l’altro, ampi spazi ancora a disposizione, i lavori per la realizzazione dell’Ospedale di Comunità di Tropea, a due anni dall’approvazione del relativo progetto, non sono stati ancora neppure avviati (e quindi a forte rischio!). A questo punto, con una spesa piuttosto contenuta, si potrebbe decidere di realizzare l’Ospedale di Comunità proprio all’interno del presidio di Nicotera. Anche perché la scelta dell’Asp di realizzare la struttura a Tropea non è mai stata totalmente condivisa da cittadini e associazioni tropeani, che hanno ripetutamente e pubblicamente espresso il loro dissenso ritenendo la nuova struttura per nulla consona agli interessi del territorio e suggerendo la sua realizzazione nel comune di Nicotera, richiedendo parallelamente garanzie riguardo un’adeguata riqualificazione del già presente ospedale. A Nicotera, come già previsto per il comune di Soriano, si potrebbe dare vita, invece, ad una struttura unica ospitante Ospedale di Comunità e Casa di Comunità, dotando finalmente il territorio di un presidio sanitario in grado di generare risposte adeguate ad un comprensorio da sempre penalizzato, con un consistente risparmio per l’Asp.
In base a tutte queste valutazioni, ho deciso di presentare una interrogazione al Presidente della Giunta regionale Roberto Occhiuto, anche nella sua veste di Commissario ad Acta per la Sanità, al fine di conoscere il cronoprogramma aggiornato relativo all’Ospedale di Comunità di Tropea. Ma non solo! L’interrogazione vuole avere, infatti, anche un carattere costruttivo, chiedendo al Presidente di prendere in seria considerazione la possibilità di rimodulare il Piano spostando il sopracitato Ospedale di Comunità nella struttura ospedaliera di Nicotera affiancandolo alla Casa di Comunità ormai in fase di ultimazione. Una soluzione più efficace e meno costosa.