Calabria Condivisa: il valore del fare rete al centro dell’incontro annuale 2025
A Palmi la presentazione del progetto “Kerkìs 404” e il rinnovo del Direttivo
PALMI – Il filo conduttore dell’incontro annuale di Calabria Condivisa, svoltosi sabato 25 ottobre 2025 presso l’Auditorium “Prof. Pietro Ciappina” di Palmi, è stato chiaro e potente: fare rete. Una rete fatta di persone, associazioni e territori che scelgono la collaborazione come metodo di crescita e la condivisione come strumento di cambiamento.
La mattinata si è aperta con l’assemblea dei soci e la votazione per il rinnovo del Consiglio Direttivo, che sarà composto da Francesco Liotti, Raffaella Rinaldis, Mariangela Marino, Paolo Germanò, Nico Serratore, Mariella Rose e Giuseppe Palaia.
Un gruppo coeso e dinamico, espressione di un’idea precisa: solo unendo le competenze e smussando le differenze si costruiscono percorsi comuni duraturi.
Dopo i saluti istituzionali del Presidente del Consiglio Comunale di Palmi, Francesco Cardone, il presidente uscente Andrea Casile ha introdotto i lavori, e ha esposto una relazione che ha ripercorso un anno di attività, collaborazioni e progetti condivisi sul territorio.
Il momento centrale della giornata è stato la presentazione della rete di associazioni “Kerkìs 404”, illustrato da Mariangela Marino e Antonio Salerno: un progetto che incarna pienamente lo spirito di Calabria Condivisa.
Il nome Kerkìs, che in greco significa “spola”, rimanda al gesto antico del tessere: intrecciare fili diversi per creare un tessuto unico e resistente. Il numero 404 rappresenta gli ambiti territoriali dei comuni calabresi, mentre il logo — una trama di quadrati dai bordi smussati — simboleggia l’idea che, per collaborare davvero, occorra ammorbidire gli angoli, incontrarsi a metà strada, cercare sempre un punto comune.
Attorno a questo concetto si sono alternati gli interventi dei rappresentanti di realtà associative, culturali e civiche calabresi, interventi moderati da Francesco Liotti. Tra loro Carmelo Ciappina (Scuola Superiore di Psicologia Applicata “G. Sergi”), Emanuela Gioffrè (Mondadori Point Palmi), Giuseppina Ierace (Epli Calabria), Rubens Curia (Comunità Competente), Francesco Imbroisi (Terredamare), Giuseppe Randazzo (ProSalus), Sissy Facciolà (AISM), Rosanna Cannizzaro (AABAC), Maria Cristina Altomonte (Plastic Free), Gianluca Maisano (Cittadinanza Attiva Pellegrina), Giuseppe Barillà (Festival della Letteratura e del Diritto “Città di Palmi”), Antonio Salerno (Kairòs), Antonio Carrozza (Centro Studi Francesco Carbone) e Vincenzo Furfaro (segreteria tecnica/organizzativa di Taurianova Capitale del Libro).
A partecipare anche numerosi rappresentanti istituzionali e del mondo associativo: i consiglieri comunali Giovanni Barone e Giancarlo Palmisano, i presidenti del Rotary Club Palmi (Leda Badolati) e della Pro Loco Melicuccà (Rosario Surace), i rappresentanti del Lions Club di Palmi (Antonello Posterino) e del Kiwanis Club Palmi (Luisa Trufio), i rappresentanti del Movimento Politico Agire (Antonino Lupini) e del Movimento Politico Faro (Pasquale Saffioti e Giuseppe Zampogna), i rappresentanti del Comitato di Palmi della Croce Rossa Italiana, di Ibico Lab (Gianluca Gagliostro e Daniele Ciullo), dell’Ass.ne Fogghi di Luna (Eugenio Crea), dell’Ass.ne Terramala (Paolo Albanese), del Consorzio Terredamare (Sara Aloise e Carmelo Fiorillo), della ProSalus (Franca Hyerace, Franco Pagano e Massimo Ocello), dell’Ass.ne Ecale (Santo Mazzaferro).
A chiudere i lavori è stata Mariangela Marino, che ha voluto ringraziare i presenti e ribadire il senso profondo di un’esperienza collettiva che continua a crescere: “Fare rete significa costruire relazioni vere, fatte di fiducia, ascolto e visione comune. Calabria Condivisa è questo: una trama di persone che si riconoscono e camminano insieme per una Calabria migliore.”
L’incontro ha confermato che Calabria Condivisa rappresenta un’importante realtà dell’associazionismo calabrese, un laboratorio permanente di collaborazione in cui il dialogo diventa progettualità e le differenze si trasformano in forza comune.



