Grande successo per l’annuale raduno organizzato dal “Fiat 500 club”, che ha visto la partecipazione di 170 cinquecentisti provenienti da Calabria, Sicilia e Basilicata
di FRANCESCA CARPINELLI
A Taurianova rivive il mito delle Fiat 500
Grande successo per l’annuale raduno organizzato dal “Fiat 500 club”, che ha visto la partecipazione di 170 cinquecentisti provenienti da Calabria, Sicilia e Basilicata
di Francesca Carpinelli
Il raduno delle 500 è, per la città di Taurianova, il classico appuntamento della prima domenica di luglio che diventa il paradigma di un evento vincente e di successo: è da 7 anni, infatti, che la macchina organizzativa del “Fiat 500 Club” del presidente Salvatore Alessi, promuove, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, un’iniziativa che genera un fervido punto di contatto tra Calabria e Sicilia. A porre l’accento sulla valenza del meeting è stato il sindaco Domenico Romeo: “Questi sono momenti di socializzazione e di unione nel percorso di crescita culturale e sociale-ha dichiarato il primo cittadino-e ringrazio il presidente Salvatore Alessi per l’impegno profuso per la buona riuscita del raduno.” La manifestazione “Vola in 500”, animata da Mimmo Tallura e Nicola Alessi, ha visto la partecipazione di 170 utilitarie di eterogenea provenienza e ha avuto luogo in una Piazza Macrì abbellita dalle composizioni scenografiche di nastrini e farfalle realizzate dalle signore Cettina Mezzatesta e Maria Audino. I cinquecentisti, dopo aver effettuato le iscrizioni, hanno sfilato per le vie della città e si sono avventurati in un tour nelle frazioni di Amato e San Martino per poi fare tappa a Cittanova per il pranzo in un noto ristorante. Nel pomeriggio, i piloti, rientrati a Taurianova, si sono cimentati nell’appassionante prova di abilità dell’immancabile “gimkana”. Ad alzare la coppa al cielo è stato Maurizio Falleti che, impiegando 33.55 secondi nel fare l’accidentato percorso, ha sbaragliato l’agguerrita concorrenza di Enzo Caruso che, con un tempo di 34.48 secondi, si è piazzato alle sue spalle e di Giuseppe Franco che, eseguendo lo slalom in 38.17 secondi, si è classificato al terzo posto. Il presidente Salvatore Alessi ha poi proceduto con le premiazioni, ha consegnato regali a tutti i presidenti dei club presenti, ha dato delle targhe ai vari gruppi e ai vari club calabresi e siciliani che hanno aderito all’iniziativa e ha assegnato diversi trofei: i club di Locri e Reggio hanno ricevuto la coppa come club più numerosi, il signor Egidio Garofalo di Cosenza ha conquistato la palma di più anziano partecipante al raduno e il signor Antonio Alecci di Locri ha avuto il primato perché titolare della 500 più antica. Ed è toccato allo stesso presidente Alessi dare, con i saluti finali, l’appuntamento all’anno prossimo per l’ottava edizione, augurandosi di bissare il successo dei precedenti raduni e di offrire a tutti gli appassionati la possibilità di apprezzare i diversi modelli di quell’auto d’epoca, la 500 appunto, che resterà sempre un’icona della storia dell’automobilismo italiano.
di Francesca Carpinelli



