Raffaele Mammoliti (Pd): “La candidatura di Tridico può segnare una svolta per la Calabria. Adesso avanti con il reddito di dignità e la lotta alla povertà”

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Raffaele Mammoliti (Pd): “La candidatura di Tridico può segnare una svolta per la Calabria. Adesso avanti con il reddito di dignità e la lotta alla povertà”

“La candidatura di Pasquale Tridico alla presidenza della regione rappresenta una possibilità di reale cambiamento, soprattutto nel contrasto all’emergenza povertà”.

A sostenerlo, tramite una nota, è il consigliere regionale del Pd Raffaele Mammoliti.

“A dicembre 2023 ho presentato una proposta di legge per l’istituzione del Reddito di Dignità, che prevede l’erogazione di un sussidio di 500 euro mensili per oltre 10 mila persone, tutte rimaste senza alcun tipo di sostegno a seguito dell’abolizione del Reddito di cittadinanza: la destra regionale ha ignorato tale proposta dimostrandosi assolutamente distante dalle reali esigenze dei cittadini”.

“Nonostante la proposta sia stata già trattata nella Commissione competente – prosegue Mammoliti – e supportata dalle richieste di audizione da parte di moltissimi sindaci e organizzazioni sociali, la maggioranza uscente ha deciso di abbandonare le classi più fragili e le persone in difficoltà.  Ora è arrivato il momento di cambiare rotta: non bastano gli slogan per contrastare l’emergenza povertà che da tempo dilaga nella nostra Regione. Con Pasquale Tridico c’è la possibilità di mettere al centro della visione politica la concreta tutela delle fasce più precarie ed economicamente in difficoltà”.

“Il governo regionale uscente ha la colpa di aver bloccato un provvedimento che da tempo avrebbe potuto aiutare le numerose famiglie calabresi che ogni giorno devono fare i conti per sopravvivere e arrivare a fine mese. Non si può più aspettare: è necessario procedere con l’istituzione del Reddito di Dignità, una misura pensata per supportare concretamente i cittadini e non lasciare nessuno indietro. Il Reddito di Dignità deve diventare legge regionale. È una battaglia che porto avanti da anni, con coerenza e determinazione. Ed è una battaglia – conclude Mammoliti – che oggi può trovare nuova forza e una concreta realizzazione insieme ad un nuovo approccio multidisciplinare che garantisca alle persone vulnerabili e più fragili un’adeguata formazione e concrete opportunità di lavoro”.