Carenza idrica nella Piana di Gioia Tauro. Il problema della mancanza o riduzione dell’erogazione dell’acqua è ormai cronico: perché l’irascibilità delle Amministrazioni Comunali nei confronti dei cittadini?
Lug 05, 2025 - Luigi Longo
Prima ancora di feste, festicciole, parate da passerella in stile red carpet, foto celebrative e tanto altro che non staremo qui ad elencare in merito alle “apparenze”, occorre sottolineare prim’ancora di entrare nel tema della cronica carenza idrica che ci sono stati candidati a sindaco che promettevano di risolvere il problema della mancanza dell’acqua in 24 ore (sic!), ovvero, aspiranti primi cittadini che addossavano il fallimento alla Sorical, un vero e proprio carrozzone senza “freni inibitori”. Ma intanto i cittadini per quel “bene primario”, vengono tartassati dai comuni con i tributi locali, e in alcuni casi veri e propri abusi.
Ci sono interi quartieri nella nostra Piana di Gioia Tauro che, per avere l’acqua, i cittadini hanno dovuto comprarsi le cisterne e pagare carissima l’energia elettrica consumata per l’autoclave e non si capisce, ponendo una seria e preoccupante riflessione, perché un sindaco si arrabbia se un cittadino posta su Facebook una probabile mancanza o riduzione dell’acqua che in estate diventa drammatica, per utilizzare un eufemismo. Ai sindaci consigliamo di stare con i piedi per terra ed ascoltare anche le polemiche costruttive perché i beni primari vengono prima delle passarelle e delle vetrine dell’apparenza.