Riduzione dei divari negli apprendimenti e contrasto alla dispersione scolastica – Istituto “R. Piria” di Rosarno in prima linea contro la dispersione scolastica
Giu 30, 2025 - redazione
Nell’ambito del progetto “Stare bene a scuola” relativo alla riduzione dei divari negli apprendimenti e contrasto alla dispersione scolastica, l’IIS “Raffaele Piria” di Rosarno ha posto al centro della propria mission l’apprendimento continuo, pilastro fondamentale e obiettivo primario dei nuovi saperi. In una società sempre più basata sulla conoscenza la scuola, si è impegnata a garantire a tutti gli studenti l’accesso a percorsi formativi dinamici e costanti, indispensabili per sviluppare le competenze necessarie a diventare cittadini consapevoli, attivi e responsabili. Grazie ai numerosi percorsi di mentoring, co-curriculari, laboratoriali, competenze di base e al supporto fornito agli esperti e ai tutor dal team PNRR, costituito dagli esperti proff. Corso Francesca, Violi Saveria, Macrì Salvatore ed Eleonora Contartese, ogni allievo ha potuto sviluppare le proprie competenze ed avere la possibilità di apprendere all’interno di diversi e mutevoli contesti. E’ stata messa in campo una progettualità da parte di tutti i docenti articolata attorno ai processi di individualizzazione e di personalizzazione, aspetti complementari e indispensabili per garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Il progetto ha coinvolto oltre 150 studenti a rischio, selezionati grazie alla sinergia tra il team PNRR dell’istituto e i consigli di classe. Il team, coordinato in modo sinergico dalla dirigente scolastica, professoressa Mariarosaria Russo, ha saputo interpretare con visione strategica le opportunità offerte dal Piano garantendo l’efficacia e la sostenibilità delle azioni intraprese e agendo come motore propulsore del cambiamento.
I primi riscontri, dichiara la Russo, sia quantitativi sia qualitativi, testimoniano una significativa riduzione dei casi di abbandono nel corso dell’anno scolastico 2024/25, ma,al di là di questi risultati si rivela un cambiamento culturale profondo: la scuola si configura sempre più come un ambiente stimolante, un luogo di crescita personale, di ascolto attivo e di opportunità concrete per tutti gli studenti.