Polistena, evento importante dal tema, “I Servizi sociali e disimpegno: rischi e impatti sulle politiche di accompagnamento al recupero”
Giu 14, 2025 - redazione
Un Evento di grande rilevanza pubblica che si è tenuto oggi 13 giugno dalle ore 9.30 – presso il “Salone delle feste” del Comune di Polistena (RC), ha affrontato un tema quanto mai attuale e urgente: “I Servizi sociali e disimpegno: rischi e impatti sulle politiche di accompagnamento al recupero””, una tematica di grande attualità e importanza nel mondo del lavoro sociale. Questo fenomeno, spesso invisibile, ha conseguenze profonde, perché urta silenziosamente e direttamente sulla relazione con l’utente e sulla qualità dell’intervento offerto. Una parte centrale della riflessione è stata riservata all’importanza della comunicazione nella relazione d’aiuto, una comunicazione ben calibrata può restituire dignità, motivazione, fiducia, elementi essenziali per attivare risorse personali dell’utente che vive uno stato di fragilità. Durante l’evento, sono stati proiettati filmati e immagini, attraverso i quali, è stato possibile comprendere in profondità le dinamiche interiori ed emotive che si attivano sia nell’utente sia nell’operatore. La Dott.ssa Antonietta Dominello, Responsabile dell’Ufficio di Piano, è intervenuta sottolineando il valore profondo del convegno come occasione di riflessione condivisa “quello di oggi vuole essere un momento di riflessione condivisa: uno spazio per guardarsi dentro, recuperare senso e responsabilità professionale e deontologica. Essere operatori sociali non è solo un mestiere, ma un impegno etico, umano”. Un intervento che ha messo in luce la dimensione più profonda del lavoro sociale, richiamando tutti gli operatori a ritrovare il significato e la motivazione del proprio ruolo.
Interviene l’Assessore Caterina Capponi: è per me un onore intervenire oggi in questa importante occasione dedicata ai servizi sociali e alle sfide che il disimpegno comporta per le politiche di accompagnamento al recupero. Il tema che ci riunisce è di cruciale importanza per il benessere delle nostre comunità, in particolare in un territorio come quello della Città Metropolitana di Reggio Calabria, che presenta molteplici fragilità e bisogni sociali complessi. Il disimpegno nei servizi sociali – inteso come riduzione o cessazione delle azioni di supporto e accompagnamento – rappresenta un rischio significativo per la tutela delle persone più vulnerabili, in particolare per chi vive situazioni di marginalità, disagio o esclusione sociale. Questa realtà ci impone una riflessione profonda sul valore delle politiche sociali come strumenti non solo di assistenza, ma soprattutto di inclusione, di recupero e di empowerment.La Regione Calabria, attraverso la nostra azione politica e amministrativa, è impegnata a rafforzare la rete dei servizi sociali territoriali, garantendo continuità e qualità negli interventi. Crediamo fermamente che la prevenzione, l’accompagnamento personalizzato e la collaborazione tra istituzioni, professionisti e comunità siano gli elementi chiave per contrastare efficacemente il disimpegno e promuovere processi di recupero sostenibili e duraturi. In questo contesto, il ruolo degli assistenti sociali e degli psicologi è centrale. Sono loro gli operatori che, giorno dopo giorno, lavorano a stretto contatto con le persone, costruendo percorsi di supporto che valorizzano la dignità e le potenzialità di ciascuno. Per questo, è fondamentale investire nella formazione, nel riconoscimento professionale e nel benessere di questi professionisti, affinché possano continuare a offrire un contributo qualificato e umano. Desidero inoltre esprimere un sentito ringraziamento alla dott.ssa Antonietta Dominello, Responsabile dei Servizi Sociali del Comune di Polistena, per il suo instancabile impegno e la dedizione quotidiana che ha saputo dimostrare nel promuovere un “Servizio sociale, uno sguardo all’inverso”. Il suo lavoro rappresenta un esempio di passione e professionalità che ispira e sostiene l’intero sistema sociale territoriale. Concludo sottolineando che solo attraverso un impegno condiviso e coordinato tra istituzioni, enti locali, operatori e cittadini potremo costruire politiche sociali efficaci, capaci di rispondere ai bisogni emergenti e di restituire speranza e futuro alle nostre comunita. Ringrazio gli organizzatori per questa preziosa occasione di confronto e auguro a tutti noi un lavoro proficuo e un dialogo costruttivo. A fare gli onori di casa è stato il il Presidente dell’ATS e Sindaco di Polistena, Dott. Michele Tripodi, che ha accolto i partecipanti con grande spirito di apertura e partecipazione attiva. Nel suo ruolo di ospite e promotore del confronto, il Dott. Tripodi ha saputo valorizzare il significato dell’incontro come spazio di dialogo autentico tra istituzioni, professionisti e cittadinanza. In un confronto costruttivo con l’Assessore regionale Caterina Capponi, ha evidenziato con lucidità e determinazione l’importanza di valorizzare tutte le figure professionali che operano all’interno dell’ATS: assistenti sociali, educatori professionali, pedagogisti, psicologi, mediatori culturali. Figure spesso poco riconosciute ma fondamentali nella costruzione di percorsi di presa in carico efficace, continua e personalizzata. Il presidente ha inoltre proposto di valutare la possibilità di richiedere una deroga sia rispetto al fabbisogno di personale che ai vincoli sui costi, al fine di garantire non solo la qualità dei servizi offerti, ma anche la stabilità e la dignità lavorativa degli operatori coinvolti. Un appello concreto e lungimirante per costruire un sistema di welfare territoriale solido, sostenibile e realmente capace di rispondere ai bisogni complessi della comunità.