Una domenica di sangue in Calabria sulle strade, tra incidenti con gravi feriti, due morti, una 65enne muore sotto gli occhi della nipote e un carabiniere di 47 anni nel Reggino

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Una domenica rovente in tutti i sensi in Calabria perché oltre al caldo anche una serie di incidenti stradali che hanno purtroppo registrato delle vittime. Dopo l’incidente sulla SS106, dove una donna, rimasta incastrata all’interno del proprio veicolo, è stata estratta dalle lamiere e affidata alle cure del personale sanitario del Suem 118, per poi essere trasportata presso una struttura ospedaliera. Le altre persone nelle altre due autovetture coinvolte nell’incidente hanno riportato lievi contusioni e sono state assistite sul posto dagli operatori del 118. L’intervento dei Vigili del Fuoco è stato fondamentale anche per la messa in sicurezza dell’area e dei veicoli coinvolti, al fine di prevenire ulteriori situazioni di pericolo.

Nel pomeriggio a Cosenza, su viale Parco all’altezza della stazione ferroviaria di Vaglio Lise, una donna di 65 anni a bordo di una Fiat 600 è morta, insieme a lei anche una bambina di 10 anni rimasta lievemente ferita. L’auto si è scontrata con un’altra vettura guidata da un giovane rimasto ferito e trasportato in ospedale. Sul posto il 118 e le forze dell’ordine per i rilievi del caso.

In serata un carabiniere di 47 anni, Davide Squillace a bordo della sua moto a Bocale nel Reggino si è scontrato con un’auto all’altezza di un impianto sportivo ed è deceduto nell’impatto mortale. Sembra che il conducente a bordo dell’auto avesse la patente scaduta da un anno. Sul posto si sono recati gli agenti della Polizia Locale ed è stato informato il magistrato di turno.