Taurianova, il Prc incontra i Commissari prefettizi

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Per fare il punto della situazione sulla città e avanzare nuove proposte

Taurianova, il Prc incontra i Commissari prefettizi

Per fare il punto della situazione sulla città e avanzare nuove proposte 

 

 

Nei giorni scorsi una delegazione della locale sezione di Rifondazione Comunista, guidata dal segretario Pino Ciano, ha incontrato la Commissione Prefettizia Straordinaria che amministra il Comune di Taurianova, per fare il punto della situazione sulla città ed avanzato nuove proposte.
In primis si è parlato di stabilizzazione degli Lsu/Lpu, derattizzazione per le vie cittadine, individuazione fondi per ripristino emeroteca (il servizio di lettura gratuita dei giornali che fino a qualche anno fa offriva la Biblioteca “Renda”), puntualizzando che quest’ultimo servizio in passato favoriva la socializzazione dei cittadini di qualsiasi età. I Commissari hanno però dovuto evidenziare la situazione precaria delle casse comunali che ostacolano la realizzazione di questi ed altri servizi, garantendo però il loro impegno su quanto possibile, come già avvenuto per l’ottenimento dei fondi relativo ai progetti di assistenza per bambini ed anziani e lo sblocco dei fondi per realizzare il progetto di alfabetizzazione dei migranti in contrada Donna Livia.
In seguito la delegazione comunista ha chiesto ai prefetti Lombardo e Gaglio di pensare ad un nuovo piano di edilizia popolare e all’abolizione dell’addizionale comunale irpef per i redditi fino a 13000 euro. E, a proposito di tributi, ha chiesto, visto che le bollette della Tares, prossime alla scadenza, non sono ancora pervenute, di far in modo che le scadenze della tassa siano prorogate, permettendo così ai contribuenti di poter avere il tempo di pagare senza alcun disagio.
Si è poi passati a parlare della situazione riguardante l’Ufficio del Giudice di Pace. I Rappresentanti del Governo hanno spiegato le difficoltà esistenti per tenere ancora attiva questa istituzione, ma garantito il loro impegno in tal senso.
E’ stata poi la volta della Casa della Cultura dove la Terna commissariale ha già svolto un sopralluogo ed espresso di essersi attivata presso i vertici dell’Asp per la risoluzione di un contenzioso circa la proprietà della struttura. Ed a proposito di Asp, i comunisti, dopo aver dato atto ai Commissari che il loro intervento è stato decisivo per scongiurare la paventata chiusura del reparto Emodialisi dell’ospedale civico, hanno chiesto che si facessero portavoci presso la dg Squillacioti della necessità di attivare in città un punto di primo intervento e di un servizio per l’interruzione volontaria della gravidanza che copra la fascia tirrenica della provincia reggina onde evitare che lunghi spostamenti per tali operazioni possano causare danni fisici gravi all’utenza interessata.
Infine si è ribadita la necessità di riconvertire a fini sociali il locale che ospitava l’ex scuola elementare di contrada Pegara, e l’istituzione di museo civico. Su quest’ultimo punto si è registrato un particolare interesse dei Prefetti i quali, dopo aver ricordato la carenza di liquidità del Municipio, hanno asserito che si tratta di una questione delicata da affrontare con calma, ed ha fatto seguito l’intervento del responsabile del III Settore Giosuè Delfino, presente all’incontro, che si è rivelato abbastanza articolato ed interessante.