Taurianova, dopo l’ultimo Consiglio Comunale, il treno è già passato…

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Quando i treni passano senza salire a bordo… ecco quello che è successo nel consiglio comunale di Taurianova in prima convocazione. Era nell’aria, ma da molto tempo la questione degli attriti politici tra il sindaco Biasi ed il vice sindaco Caridi. L’esponente della Lega in consiglio comunale può contare su tre consiglieri comunali, Arcuri, Barca e Ursida. Il primo cittadino per tutta la campagna elettorale regionale aveva congelato le deleghe del vice sindaco. Una punizione per Caridi per non aver sostenuto la candidatura di Biasi alle regionali. Tutti sapevano…tranne la minoranza consiliare…o meglio una parte dell’opposizione… Andiamo per ordine. Consiglio comunale in prima seduta del giovedì. In aula non si presentano i tre consiglieri della maggioranza facente capo a Caridi.

Presenti: Biasi, Scarfò, Stranges, Fuda, Calapà e Papalia, mentre per la minoranza Marafioti, Ferraro, Gallo, Di Giorgio, Prestileo e Lazzaro. Assenti l’ex sindaco Scionti e Bellantonio. Se si fossero presentati tutti i consiglieri della minoranza, Biasi era sotto come votazione in aula e con tutte le conseguenze politiche che ne derivano. Possibile che alcuni consiglieri dell’opposizione non hanno compreso la grande opportunità politica? L’assenza dei consiglieri comunali, in alcuni casi ci può stare, ma non nei momenti importanti e cruciali della vita politica dell’ente. Se la presenza della minoranza era compatta nella seduta in prima convocazione non c’era il consiglio comunale in seconda convocazione. Vi immaginate gli scenari politici del giorno dopo?

Se c’era la volontà politica della minoranza di mettere sotto Biasi, l’opportunità gli è stata data. Così che i treni passano senza che nessuno salga a bordo…il mea culpa deve essere fatto con serenità per capire da grandi cosa si vuole fare!

Ecco perché Biasi ha una marcia in più…la costanza politica non è per tutti… il capolavoro al contrario è stato fatto. Adesso Biasi e Caridi hanno recuperato, Fratelli d’Italia è pronto nel 2026 a ricompattare il centrodestra nella figura del sindaco attuale. Dunque, tutti insieme sotto le insegne di Forza Italia, Lega e FdI. Romeo, il centrosinistra ed altre liste civiche pronte per la prossima consultazione elettorale speravano in una spaccatura della maggioranza e la “caduta” di Biasi. Adesso dovranno rivedere i loro piani politici. Ricordiamolo per i più intelligenti che stanno sui social H24 e non si comprende bene cosa altro fanno nella loro vita oltre i social, Taurianova in questa tornata elettorale vota con il sistema maggioritario secco, insomma chi prende un voto in più vince le elezioni, in un turno unico senza ballottaggio.  Roy Biasi, Mimmo Romeo, il centrosinistra ed altri sono pronti per scendere in campo per il voto amministrativo. Diverse liste in campo…sarebbero troppi per poter competere contro la macchina ben oleata di Biasi e compagni, oltremodo con una super lista già pronta. Con il nuovo sistema elettorale contano i voti personali dei candidati a consigliere comunale.  Va precisato che, con questo nuovo sistema elettorale più ci saranno liste e più si farà il gioco del più forte…

Non è facile mettersi d’accordo con chi è ammalato di “sindachite acuta” e protagonismo.