Taurianova, dichiarazione esplosiva dell’ex sindaco Fabio Scionti: “il Comune affida a voce dei servizi pubblici”, come se fosse un’azienda privata
Lug 30, 2025 - redazione
Abbiamo ascoltato con attenzione e ci siamo soffermati con preoccupante interesse alle parole pronunciate durante l’ultimo Consiglio Comunale dell’ex sindaco Fabio Scionti, e precisamente durante la dichiarazione di voto al quarto punto dell’ordine del giorno inerente alla “Variazione e salvaguardia degli equilibri e assestamento generale di bilancio per l’esercizio 2025/2027”, come ben è noto nel bilancio ci sarebbero quasi 3 milioni di euro di disavanzo e tale condizione è stata più volte da noi ripresa e al contempo in molte occasioni dalla politica locale così come se n’è parlato nell’ultimo Civico Consesso del 28 luglio scorso.
Nei suoi 5 minuti e 35 secondi l’ex primo cittadino Fabio Scionti, dopo aver ripreso più volte il sindaco Roy Biasi in merito a questa situazione debitoria del bilancio comunale, ha rimarcato che le cause del dissesto sono da addebitare a Biasi ed alle sue precedenti amministrazioni, “il sindaco dice questa cosa del Durc, ma forse dimentica che lui è l’artefice del dissesto di Taurianova, quando parliamo di Gioseta, di milioni di euro buttati (…) si dimentica dei 3 milioni della banca Opi e ne citerei tantissimi (…) perché se c’è stato un dissesto a Taurianova è di quelle amministrazioni Biasi, è certificato! Però oggi mi certifica e mi dice, esce fuori ora perché lui è bravo in questo, ‘vedete che è stato fatto fuori’ e che dovremmo dire delle amministrazioni Biasi precedenti che ha devastato un Comune e che ancora oggi paga le conseguenze e paga gli interessi per colpa tua. Perché lo sai che nel 2011 c’è stato un sindaco (Romeo NdR) che è andato in pre-dissesto per situazioni che non erano legate alla sua amministrazione, bensì alle tue amministrazioni”, rivolgendosi al sindaco Biasi. Ed ancora, questione molto grave la sua dichiarazione che dice di prendersi ogni responsabilità di quanto afferma, “Non sei nelle condizioni di fare il moralista (…) si lamentano gli operatori, è vero. Non è una questione che non hai pagato pure, io ti ho detto che hai affidato servizi ‘veni e fammi sta cosa’, questo avete fatto. E sto dicendo questo e l’ho detto chiaramente in Consiglio Comunale e me ne prendo la responsabilità”, conclude Scionti dicendo, “Tu però, come sei bravo e sei furbo, giri sempre la cosa, così si dimenticano. Lo ripeto, non ho detto che non hai pagato perché non ti sono arrivati i soldi, oltre a non pagare perché non ti sono arrivati i soldi, avete affidato servizi a voce, e se qualcuno vuole smentire questa cosa che lo smentisca. Se qualcuno me lo chiede glielo dimostro, quindi (…) lo ripeto in Consiglio Comunale e me ne prendo la responsabilità e questo è il modo in cui avete operato in tante volte” e per quanto riguarda le cause tributarie, “sono contento che hai fatto una scelta positiva di portare l’avvocato ed era stato fatto in modo diverso, cosa che avevi annullato che era quello di avere un avvocato che risolve i problemi senza caricare tantissimi avvocati (…) sono contento che sei ritornato su delle scelte che erano state fatte nel lontano 2008 e non da me, ma da commissioni straordinarie (…) oggi per me dal punto di vista di numeri è negativo, domani mi dimostri che i 3 milioni di euro, ma oggi i numeri mi dicono questo, quando poi dimostrerai il contrario, ben venga e sarò felicissimo da cittadino taurianovese perché non avrò spalmato ulteriori debiti come hai ben fatto tantissimi anni fa, e il mio voto è palesemente contrario”.
Parole molto gravi quelle pronunciate dall’ex sindaco Fabio Scionti e che meritano un ulteriore approfondimento perché se come egli stesso ha dichiarato che si prende ogni responsabilità di quanto abbia affermato, credo che la gravità di quello che è agli atti di un Consiglio Comunale, è assolutamente palese e aggiungiamo anche, preoccupante.