Rosarno, la minoranza sul piede di guerra per il pagamento di una fattura alla ditta che ha in appalto la raccolta differenziata

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Premesso che a Rosarno è stata avviata la raccolta differenziata dei rifiuti.
Tale servizio come è noto, è partito il 1 luglio u.s.. Abbiamo appurato che all’albo pretorio del Comune è stata pubblicata una determina del responsabile del servizio, la numero 667 R.G. del 20/08/2025, con la quale si liquida la fattura del mese di gennaio 2025 per i servizi espletati dalla ditta che ha in appalto il servizio.
L’intervento per quello che leggiamo dal titolo e nel corpo della determina, sembra liquidare la somma, come se il servizio della differenziata, fosse partito a Gennaio. Infatti, la determina in questione porta questo titolo: “ Servizio integrato di raccolta, trasporto, avvio a recupero e smaltimento dei rifiuti urbani e assimilati, in modalità differenziata, incluso servizio di spazzamento stradale e altri servizi accessori”.
Rileviamo invece che, il servizio da gennaio a giugno è stato svolto in regime indifferenziato.
A questo punto ci chiediamo e chiediamo se è corretto pagare il servizio e quindi la fattura con i parametri economici del servizio di raccolta differenziata che sicuramente ha un costo, forse, maggiore rispetto ai parametri di una raccolta indifferenziata.
Chiediamo inoltre di conoscere i report che vengono indicati in determina e che giustificherebbero il pagamento della fattura. Tutto questo, succede, quando contemporaneamente notiamo delle micro discariche in posti centrali del nostro paese molto popolati dove annidano topi, scarafaggi e insetti vari che sono un grave pericolo per la salute e l’igiene dei nostri cittadini. Il contratto che disciplina il servizio di raccolta dei rifiuti ci sembra prevedere l’obbligo per la ditta di intervenire nell’immediato per evitare pericoli di tal genere. Chi amministra lo sta pretendendo?
Il capo gruppo
(Avv. Michele Filippo Italiano)