I sottoscritti Cosma Ferrarini e Michele Filippo Italiano, capi gruppo di minoranza nel consiglio comunale di Rosarno, denunciano la situazione di estrema gravità venutasi a creare in via Louis Pasteur, zona Zippone della nostra Città.

 Infatti, da più anni insiste una grossa buca  createsi a seguito della canalizzazione delle acque bianche a monte della suddetta via. Più volte gli abitanti si sono recati presso gli uffici competenti ed hanno esposto agli amministratori la situazione, su specifica richiesta, più volte è intervenuta la polizia locale, che ha inoltrato dettagliate relazioni, prima col Comandante f.f. Dott.  Lacquaniti,  successivamente con la nuova Comandante d.ssa Chiara Agostino, ciò nonostante  le dette relazioni nulla è successo, lettera morta. La questione preoccupa molto gli abitanti della zona, non solo per la viabilità ma anche perché la buca, che, diventa sempre più profonda. Gli stessi abitanti in assenza di interventi da parte dell’amministrazione, hanno tentato di tutto per coprire la buca, con immissione nella stessa di inerti, cemento, terra,  tutto inutile, la buca inghiotte tutto diventando sempre più profonda. Ora, nelle mura di cinta di alcune case si incominciano a vedere delle crepe ed i cittadini sono molto preoccupati per la loro incolumità ed anche per le loro case. I sottoscritti domandano e si domandano esiste un assessore alla manutenzione? Lo stesso dovrebbe sovraintendere ai lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione come nel caso in specie, ma dopo quasi due anni di questa amministrazione il paese è allo sbando,  sporco, pieno di erbacce , buche o voragini  nelle strade del centro  abbandono,  per non parlare delle periferie. Il caso di via Louis Pasteur è uno dei tanti in giro per la città. Mentre le strade franano l’assessore è impegnato a gestire la pagina social del Comune in maniera privatistica, pubblicando foto sue e di altri amministratori,   nel tentativo maldestro di attribuirsi meriti assieme alla giunta di opere pensate e programmate da altri.  Ancora una volta constatiamo amaramente l’incapacità e la debolezza di questa amministrazione succube degli apparati comunali che non riesce né a gestire né a dirigere.

                                                                          Cosma Ferrarini e Michele Filippo Italiano