REGGIO CALABRIA, OPERAZIONE MANDAMENTO CANCELLATA LA CONDANNA PER MAFIA A ZUCCO DOMENICO E ROMEO ANTONIO LEONARDO
Lug 08, 2025 - redazione
Due anni fa la Suprema Corte di Cassazione, precisamente in data 13.06.2023, in accoglimento delle articolate ragioni giuridiche rappresentate dall’ avvocato Dario Vannetiello aveva annullato la sentenza di condanna emessa nei confronti di Zucco Domenico dalla Corte di appello di Reggio Calabria in data 15.04.2022, disponendo un nuovo giudizio innanzi ad un collegio “calabrese” diversamente composto.
La pesante accusa mossa a Zucco Domenico era quella di essere elemento di primo piano della Locale di Portigliola.
E’ crollata l’ipotesi accusatoria, secondo cui i fratelli Zucco, tra cui Zucco Domenico, costituiscono l’asse portante della locale di ‘ndrangheta denominata Portigliola, interfacciandosi con esponenti ritenuti di primissimo piano, quali Giuseppe Pelle e Giuseppe Marvelli.
Oggi si è concluso il giudizio di rinvio con un significativo ridimensionamento delle accuse.
Infatti, condividendo la linea difensiva tracciata dagli avvocati Dario Vannetiello e Giusida Sanseverino, Zucco Domenico è stato assolto dal più grave delitto di partecipazione alla associazione mafiosa ed è stato condannato alla pena di anni 7 e mesi 2 di reclusione per i soli delitti di estorsione e di intestazione fittizia di una attività commerciale.
Inoltre, è dalla stessa pesante accusa di mafia è stato assolto Romeo Antonio Leonardo, difeso dagli avvocati Giuseppe Iemma e Giuseppe Belcastro.
Infine, sono state rideterminate le pene per Latella Alberto (anni 10 e mesi 4), Lia Candeloro (anni 7), Moio Domenico Antonio (anni 6), Morabito Giuseppe (anni 10), Pangallo Francesco (anni 8 e mesi 8), Pedullà Vincenzo (anni 9 e mesi 8), Perre Rocco (anni 9 e mesi 4) e Romeo Stefano (anni 6 e mesi 8) e confermata la pena ad anni 7 e mesi 2 per Zucco Leonardo.