“Subito un decreto con la data certa delle elezioni regionali”

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E’ quanto dichiara Gianni Speranza, candidato alla Presidenza della Regione Calabria

“Subito un decreto con la data certa delle elezioni regionali”

E’ quanto dichiara Gianni Speranza, candidato alla Presidenza della Regione Calabria

 

“Continua il balletto delle date e il valzer di
ultimatum e penultimatum ma non c’è ancora traccia di certezza sul
giorno in cui i calabresi saranno chiamati a votare per il nuovo
Consiglio regionale scaduto oramai da quattro mesi”. Lo dichiara Gianni
Speranza, sindaco di Lamezia Terme e candidato alle primarie del
Centrosinistra per la presidenza della Regione Calabria, che osserva:
“La pantomima che va in scena sul teatrino della schermaglia ha superato
abbondantemente, da settimane, i livelli sopportabili di indecenza.”

“Il governo regionale di centrodestra con una mano gioca sulle date,
sia delle elezioni e sia delle primarie mentre con l’altra, nella stanza
dei bottoni, continua spregiudicatamente a gestire il potere, facendo e
disfacendo negli uffici che più contano, nelle aziende sanitarie, negli
enti sub-regionali, persino giocando pesante con organi di garanzia
chiamati a legittimare l’utilizzo di ingenti risorse pubbliche”.

“Anche nel campo del Partito Democratico permangono atteggiamenti
consociativi che impediscono scelte nette e chiare di rinnovamento e di
svolta. Che senso ha continuare le chiacchiere e praticare ricatti
incrociati su questi temi?”.

“E’ necessario porre fine alla commedia
degli inganni e dire basta alle diatribe che dilaniano e azzoppano il
centrosinistra, nel quale ancora la maggioranza dei calabresi ripone un
forte desiderio di cambiamento. IN OGNI PAESE DEMOCRATICO SI FISSA PRIMA
LA DATE DELLE ELEZIONI E, IN PREPARAZIONE DELLE ELEZIONI, LE PRIMARIE
CHE SERVONO A SELEZIONARE I CANDIDATI. Ecco perchè non mi unisco al
coro di questi giorni. Se solo si fosse voluto le elezioni regionali in
Calabria si sarebbero già fatte a luglio con le primarie agli inizi di
giugno.

Occorre, quindi, impegnarsi per un confronto vero sugli
obiettivi qualificanti di un’azione di governo che adotti una credibile
terapia d’urto per risollevare le sorti e ancora prima per restituire
autorevolezza alla guida della Regione, dentro e fuori i confini della
Calabria. Solo a queste condizione, ritengo, che il centrosinistra possa
aggregare energie e consensi per battere le forze politiche e le lobby
di potere e di malaffare che hanno penalizzato fortemente l’economia, le
istituzioni e persino, con effetti devastanti, la stessa vita civile
della Calabria. Credo che ci siano tutte le condizioni perché si possa e
si debba vincere purchè venga indicato con chiarezza un percorso
positivo e realistico delle cose da fare per la Calabria e i Calabresi,
specificando in maniera trasparente con chi e come realizzarle”.