Lo dichiara l’Associazione Assotutela
“Le Asl vigilino sull’uso dell’Etossichina”
Lo dichiara l’Associazione Assotutela
“Se davvero vogliamo tutelarci dall’utilizzo smodato dei conservanti su
frutta e verdura, soprattutto su prodotti di importazione allora debbono
essere le Asl con i loro ispettori a fare controlli a campione sulla merce”.
Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato alla luce delle
notizie uscite sull’utilizzo di etossichina.
“I ministeri della Salute e dell’Ambiente, sulla base di un’ampia e
documentata istruttoria e tenendo conto in particolare delle determinazioni
formulate dall’Istituto Superiore di Sanità, hanno escluso di poter
consentire il ricorso all’uso eccezionale della molecola etossichina, già
utilizzata per consentire la conservazione per lungo periodo della frutta,
e questo – prosegue Maritato – è sicuramente abbastanza. Però è anche
importante informare la cittadinanza sulle rilevanti criticità relative al
valore degli attuali residui rispetto al rischio per la salute dei
consumatori. Tuttavia va considerato che la frutta e la verdura che viene
dall’estero, non solo dal circuito produttivo europeo e dall’area
mediterranea, ma anche da fuori, va controllata puntualmente. Oltre al
fatto che va fatto anche una campagna di stimolo per il consumo di
prodotti nazionali e di stagione.”.
“Anche per questo – conclude Maritato – chiamiamo in ballo i ministeri
competenti che si stanno dimostrando attenti a questi temi sempre per la
salvaguardia di salute e della sicurezza alimentare a tutto campo”.