Presentate al Messina opera film festival le opere liriche di Ernesto Marziale
Dic 11, 2025 - redazione
Si è svolta all’interno della cornice teatrale della sala Laudamo, teatro ridotto, incorporato nel teatro Vittorio Emanuele di Messina, la quarta giornata del “MOFF” Messina Opera Film Festival che si è svolto dal 29 novembre al 7 dicembre 2025, dove sono state presentate le pellicole delle due opere liriche di Ernesto Marziale “La Bagnarota” e “Les dames de Bordeaux” come ospiti fuori concorso oltre all’intervista all’interno del teatro in presenza di fotografi, autorità e un pubblico attento all’ascolto della voce stessa dell’autore, che ha riassunto la trama di entrambe le opere.

La risposta dei presenti all’interno del teatro, non si è fatta attendere, accogliendo con i giusti applausi, che le due opere del compositore meritano, per l’intreccio delle trame e gli aspetti scenici ed ambientali, secondo l’epoca in cui l’autore ha inteso rappresentare. Un momento molto importante per l’autore è stato anche qualche anno fa, quando l’opera “La Bagnarota” è stata premiata pubblicamente con un medaglione bronzeo dalla Pro loco di Bagnara calabra, nella persona del suo presidente Bruno Ienco, raffigurante l’immagine tipica del personaggio della Bagnarota in abito tradizionale con la bandana e la gerla di canna fine in testa, come molti di noi e delle generazioni precedenti ricordano, questa figura ormai storica, che di per sé ha già assunto un alto valore identitario, anche per le varie statue, sculture e dipinti su maiolica, che gli hanno conferito come riconoscimento di un territorio ed un ambiente specifico della Calabria ed è ormai diventata anche oggetto di studi bibliografici a livello nazionale e internazionale. Con queste due bellissime e travolgenti opere liriche finalmente, anche la Calabria, tutta, può vantarsi di possedere una parte del patrimonio dell’umanità in quanto l’opera lirica è stata riconosciuta già dall’Unesco nel 2024 come tale. Al Duo Bartelloni – Marziale, rispettivamente l’uno direttore orchestratore e l’altro autore compositore di belle e suggestive musiche ricche di richiami onirici e raffinate melodie nonché a tutti gli interpreti professionisti cantanti di alta preparazione lirico musicale che vi hanno preso parte, non rimane che un grande augurio possa essere quello di rivedere queste belle scene operistiche nei più prestigiosi e popolari teatri italiani ed europei, per poter affermare e consolidare ancora una volta in questo nuovo secolo la grande melodia dell’Opera italiana, anche attraverso un autore illuminato e di lungo corso com’è Ernesto Marziale, che sta già orchestrando la terza opera dal titolo ” Dolore e rancore.” La più drammatica, che avremo sicuramente anche modo di far conoscere prossimamente per l’alta qualità dei suoi contenuti, del dramma operistico e la fine sensibilità di questo geniale autore che senza clamore lavora anche di notte, per arricchire ancora di più il già vasto repertorio di questo genere di musica, che l’Italia possiede ormai da più secoli, grazie ai grandi nomi di quelli illustri autori che tutto il mondo da molto tempo già conosce e apprezza. Marziale è uno dei pochissimi, se non rari autori che ancora in Italia prosegue nella tradizione della composizione classica e lirica italiana.



