Abbiamo appresso dell’aggressione ai danni di un giovane lavoratore di Polistena, colpevole di aver espresso le proprie opinioni politiche. Ci associamo alla posizione assunta dal Sindaco Michele Tripodi e dal Partito Comunista Italiano, in difesa del lavoratore che ha subito una grave e vile intimidazione.
Siamo abituati da decenni a queste vigliaccate e, anche se non abbiamo contezza di quale sia la matrice, riteniamo che le forze dell’ordine debbano indagare e individuare il colpevole. Il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Prefetto e il Questore di Reggio Calabria non possono far finta di nulla, come se aggredire un lavoratore in questo nostro strano Paese valga poco o niente.
Assistiamo ormai, giorno dopo giorno, al disconoscimento e al rinnegamento del vivere civile e democratico a tutti i livelli, fino ad arrivare alle nostre comunità.
Alla dialettica politica viene contrapposta la violenza per sopraffare chi la pensa diversamente.
Concludiamo nel convincimento che la magistratura saprà operare con razionalità e individuare la matrice di questo vile attentato che ha come finalità l’indebolimento del cittadino democratico e dei lavoratori.

Mimmo Serrao – Segretario Regionale PRC Calabria
Antonio Campanella – Responsabile Lavoro PRC Calabria