Pd Calabria, “forte preoccupazione rispetto all’allarme lanciato dagli operatori sanitari”

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Il Pd Calabria esprime forte preoccupazione rispetto all’allarme lanciato dagli operatori sanitari sul rischio che l’estate ventura si trasformi in un’emergenza sanitaria strutturale per la mancanza di una programmazione adeguata da parte dell’amministrazione regionale e della struttura commissariale del governo. “La recente denuncia pubblica del delegato provinciale Smi dell’Asp di Catanzaro – avvertono i dem – mostra uno scenario inquietante: Guardie mediche scoperte, ambulanze in ritardo di un’ora, personale stremato e ridotto all’osso, unità operative lasciate senza medici e infermieri, condizioni di lavoro pericolose e liste d’attesa chilometriche”. “La realtà raccontata dagli operatori è il contrario – osservano i dem – del quadro rassicurante che il presidente Occhiuto continua a dipingere in video e comunicati autopromozionali. L’estate in arrivo rischia di travolgere del tutto la sanità territoriale calabrese. I cittadini non possono essere lasciati soli e allo sbando, la Regione dica con chiarezza quali azioni concrete ha messo o voglia mettere in campo per affrontare il periodo estivo”. “Stiamo assistendo – incalza il Pd – a uno svuotamento pericoloso della medicina territoriale, con camici bianchi sfiduciati, condizioni contrattuali disincentivanti e un’organizzazione che abbandona le comunità”. “Urge un piano operativo dettagliato per l’estate, che garantisca la sicurezza sanitaria dei calabresi e – concludono i dem – il diritto all’assistenza nei territori”.