‘Ndrangheta nell’inchiesta “Petrolmafie” in Calabria, quattro condanne definitive in Cassazione. Tutti i Nomi
Mag 10, 2025 - redazione
Quattro condanne definitive e sette annullamenti con rinvio. È il verdetto emesso dalla Corte di Cassazione (seconda sezione penale) che ha deciso sul processo “Petrolmafie” celebrato con rito abbreviato, nato dall’inchiesta della Dda di Catanzaro. Gli imputati sono accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione, intestazione fittizia di beni, riciclaggio, reimpiego di denaro di provenienza illecita, corruzione, evasione delle imposte e delle accise anche mediante emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, scambio elettorale politico-mafioso e turbata libertà degli incanti.
Il verdetto:
Sentenza definitiva, dunque, per Francescoantonio Anello (cl. ’89), Pasquale Gallone (cl. ’60), Giuseppe e Daniele Prestanicola (cl. ’82), tutti condannati a 6 anni di reclusione. La stessa Cassazione ha, inoltre, annullato con rinvio le condanne emesse in appello nei confronti di: Salvatore Giorgio (7 anni, 9 mesi e 20 giorni); Salvatore Rigillo (7 anni, 1 mese e 3 giorni); Giovanni e Armando Carvelli (oltre 3 anni a testa); Alessandro Primo Tirendi (6 anni, 7 mesi e 20 giorni); Orazio Romeo (3 anni e 10 mesi) e Vincenzo Zera Falduto (2 anni, 9 mesi e 20 giorni).