‘Ndrangheta nel Cosentino, Processo “Reset”, assolto l’ex sindaco di Rende Manna, crolla in parte l’impianto accusatorio della Dia di Catanzaro. TUTTI I NOMI
Lug 17, 2025 - redazione
Due anni di udienze, una confederazione mafiosa tra i clan del Cosentino, 121 imputati sotto processo e oltre cento richieste di condanna formulate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro. Si è chiuso il primo capitolo giudiziario del maxi processo Reset, considerato la “Rinascita Scott di Cosenza”, nato dal più imponente blitz antimafia mai realizzato nella provincia.
Tra gli assolti eccellenti figura l’ex sindaco di Rende, l’avvocato Marcello Manna, per il quale la pubblica accusa aveva invocato 10 anni di reclusione. Alla fine, il Collegio giudicante del Tribunale di Castrovillari, presieduto da Carmen Ciarcia, ha pronunciato una sentenza che sgretola in parte l’impianto accusatorio: oltre 50 le assoluzioni e una serie di pene sensibilmente inferiori rispetto alle richieste.
La ‘confederazione della ‘ndrangheta’ a Cosenza
Secondo l’accusa della Dda di Catanzaro, a Cosenza e nell’hinterland agiva una rete unificata di clan mafiosi, in grado di gestire estorsioni, traffici di droga, armi e controllo del territorio grazie a un sistema “confederativo”. Un’alleanza strategica tra cosche storicamente rivali, in particolare tra i cosiddetti “‘italiani’” e “‘zingari’”, cementata attraverso una cassa comune e un rigoroso equilibrio criminale. L’indagine, culminata nel blitz del 1° settembre 2022, portò all’arresto di oltre 200 persone: fu il più imponente intervento antimafia mai eseguito nel Cosentino.
Due anni di udienze e oltre cento richieste di condanna
Nel bunker di Castrovillari, i pubblici ministeri Corrado Cubellotti e Vito Valerio hanno sostenuto l’accusa contro 121 imputati, chiedendo condanne comprese tra 1 e 30 anni. Ma la sentenza di primo grado, letta oggi alle ore 13 dalla presidente Carmen Ciarcia, con i giudici Urania Granata e Iole Vigna, ha segnato una svolta clamorosa in aula.
Il caso politico: Marcello Manna assolto
Tra le figure di rilievo spiccava l’ex sindaco di Rende, Marcello Manna, noto avvocato penalista, già coinvolto nello scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose. La Dda aveva chiesto 10 anni di reclusione, ma il Collegio giudicante ha pronunciato un verdetto di assoluzione, con formula che lo scagiona da ogni accusa.
La sentenza
Ecco l’elenco completo dei principali imputati con le relative decisioni del Tribunale (tra parentesi la richiesta della Dda):
Fiore Abbruzzese: ASSOLTO (21 anni e 4 mesi)
Giovanni Abbruzzese: ASSOLTO (20 anni)
Rosaria Abbruzzese: condanna a 13 anni e 4 mesi (24 anni)
Pierangelo Aloia: ASSOLTO (3 anni e 4 mesi)
Giovanni Aloise: ASSOLTO (18 anni)
Rosario Aurello: condanna a 2 anni (2 anni)
Fabrizio Abate: ASSOLTO (assoluzione)
Armando Antonucci: ASSOLTO (16 anni)
Rosina Arno: ASSOLTO (2 anni)
Ariosto Artese: ASSOLTO (10 anni)
Luigi Berlingieri: ASSOLTO (16 anni)
Cosimo Bevilacqua: ASSOLTO (16 anni)
Nicola Bevilacqua: condanna a 10 anni e 6 mesi (20 anni)
Danilo Bartucci: condanna a 1 anno (3 anni)
Pasquale Bruni (classe ’79): condanna a 4 anni (8 anni)
Pasquale Bruni (classe ’70): ASSOLTO (8 anni)
Giuseppe Bartucci: condanna a 10 anni (16 anni)
Giuseppe Broccolo: condanna a 3 anni e 4 mesi (16 anni e 6 mesi)
Andrea Bruni: ASSOLTO
Antonio Bevilacqua: condanna a 6 anni e 8 mesi (12 anni)
Alfredo Bruno: ASSOLTO (2 anni)
Massimo Benvenuto: condanna a 7 anni (16 anni)
Aurelia Braccioforte: condanna a 2 anni (4 anni)
Agostino Briguori: condanna a 11 anni e 2 mesi (21 anni)
Placido Cariello: condanna a 1 anno e 4 mesi (3 anni)
Damiano Carelli: ASSOLTO (4 anni e 4 mesi)
Federico Chianello: ASSOLTO (1 anno)
Giuseppe Cirillo: ASSOLTO (1 anno e 6 mesi)
Ernesto Campanile: condanna a 7 anni (18 anni)
Francesco Casella: condanna a 10 anni (16 anni)
Michele Castiglione: condanna a 4 anni e 3 mesi (5 anni)
Carmine Caputo: condanna a 11 anni (16 anni)
Andrea Carpino: ASSOLTO (14 anni)
Andrea Caruso: ASSOLTO (2 anni)
Andrea Cello: ASSOLTO (5 anni)
Antonio Colasuonno: condanna a 6 anni e 10 mesi (12 anni)
Cesare Conte: ASSOLTO (3 anni)
Antonio Covelli: ASSOLTO (assoluzione)
Antonio Chiodo: condanna a 4 anni (4 anni)
Emma D’Ambrosio: ASSOLTA (1 anno)
Massimo D’Ambrosio: condanna a 19 anni e 8 mesi (30 anni)
Aldo Andrea D’Ambrosio: ASSOLTO (1 anno e 4 mesi)
Massimo Ciancio: ASSOLTO (20 anni)
Alessio De Cicco: ASSOLTO (9 anni)
Sergio Del Popolo: condanna a 15 anni e 8 mesi (22 anni)
Antonio De Rose: condanna a 4 anni (18 anni)
Pasquale De Rose: ASSOLTO (15 anni)
Armando De Vuono: condanna a 5 anni (5 anni)
Pietro De Mari: condanna a 4 anni e 1 mese (5 anni)
Patrizia Drago: ASSOLTA (3 anni e 3 mesi)
Giovanni Drago: ASSOLTO (16 anni e 10 mesi)
Angelo Falcone: ASSOLTO (3 anni)
Remo Florio: condanna a 7 anni (10 anni)
Umile Ferraro: condanna a 1 anno e 4 mesi (2 anni)
Eugenio Filice: ASSOLTO (7 anni)
Anna Fiorillo: ASSOLTA (3 anni)
Fabrizio Fuoco: ASSOLTO (assoluzione)
Fabrizio Gioia: ASSOLTO (3 anni e 6 mesi)
Giovanni Garofalo: condanna a 10 anni (16 anni)
Rosanna Garofalo: condanna a 17 anni (22 anni)
Mario Gervasi: ASSOLTO (10 anni e 8 mesi)
Fabio Giannelli: ASSOLTO (16 anni)
Giovanni Grandinetti: ASSOLTO (5 anni e 4 mesi)
Simone Greco: ASSOLTO (3 anni e 4 mesi)
Stefano Grosso: condanna a 1 anno e 4 mesi (3 anni)
Sergio La Canna: ASSOLTO (3 anni)
Umile Lanzino: condanna a 1 anno (3 anni)
Massimiliano Lo Polito: ASSOLTO (12 anni)
Antonio Lucà: condanna a 4 anni e 6 mesi (10 anni)
Silvia Lucanto: ASSOLTA (3 anni)
Cosimo Manzo: condanna a 6 anni e 4 mesi (9 anni)
Marcello Manna: ASSOLTO (10 anni)
Roberta Maritato: condanna a 1 anno e 8 mesi (4 anni)
Andrea Mazzei: condanna a 12 anni e 1 mese (21 anni)
Bruno Mollica: ASSOLTO (assoluzione)
Francesco Morabito: ASSOLTO (3 anni e 4 mesi)
Alessandro Morrone (classe ’72): condanna a 13 anni e 4 mesi (16 anni)
Filippo Morrone: condanna a 1 anno e 4 mesi (3 anni)
Pino Munno: ASSOLTO (10 anni)
Silvio Orlando: condanna a 3 anni e 6 mesi (5 anni)
Mario Perri: condanna a 10 anni (22 anni)
Sandro Perri: ASSOLTO (6 anni)
Giuseppe Perrone: condanna a 5 anni (16 anni e 9 mesi)
Massimo Palermo: ASSOLTO (3 anni)
Francesco Papara: condanna a 2 anni e 8 mesi (3 anni e 4 mesi)
Antonio Carmine Policastri: ASSOLTO (3 anni e 4 mesi)
Antonio Pignataro: ASSOLTO (8 anni e 10 mesi)
Giuseppe Presta: condanna a 12 anni (20 anni)
Antonio Presta: condanna a 16 anni (30 anni)
Remo Prete: ASSOLTO (9 anni e 4 mesi)
Domenico Prete: ASSOLTO (2 anni)
Sergio Raimondo: condanna a 18 anni (22 anni)
Paolo Recchia: condanna a 1 anno (20 anni)
Andrea Reda: condanna a 10 anni e 6 mesi (10 anni)
Paolo Reda: ASSOLTO (assoluzione)
Ines Reda: ASSOLTA (assoluzione)
Francesco Reda: (richiesta 3 anni e 4 mesi)
Marcello Rizzuti: ASSOLTO (3 anni e 4 mesi)
Rosa Rugiano: condanna a 3 anni e 4 mesi (4 anni e 3 mesi)
Denny Romano: condanna a 16 anni e 8 mesi (16 anni)
Massimiliano Rossiello: condanna a 7 mesi (6 mesi)
Cristian Francesco Ruffolo: condanna a 2 anni (6 anni)
Domenico Salerno: ASSOLTO (2 anni e 8 mesi)
Domenico Sannà: condanna a 2 anni (3 anni)
Mario Sirangelo: condanna a 2 anni (3 anni)
Orlando Scarlato: ASSOLTO (12 anni)
Alessandro Stella: condanna a 8 mesi (13 anni)
Francesco Stola: condanna a 14 anni e 8 mesi (17 anni)
Francesco Tassone: ASSOLTO (assoluzione)
Francesca Tiralongo: ASSOLTA (assoluzione)
Mario Trinni: condanna a 6 mesi (1 anno e 6 mesi)
Ivan Trinni: ASSOLTO (12 anni)
Vittorio Toscano: ASSOLTO (3 anni)
Sandro Vomero: condanna a 10 anni (16 anni)
Cristian Vozza: ASSOLTO (4 anni e 4 mesi)
Massimo Volpentesta: condanna a 4 anni (10 anni)