Nasce “Acqua Viva News”: la nuova voce della Diocesi di Oppido Mamertina – Palmi
Set 19, 2025 - redazione
La Diocesi di Oppido Mamertina – Palmi annuncia la nascita di “Acqua Viva News”, il nuovo giornale diocesano che raccoglie l’eredità di “Acqua Viva Notizie”, il mensile che per tanti anni ha raccontato la vita della nostra Chiesa e del nostro territorio.
Con “Acqua Viva News” riparte un cammino di informazione e di comunione: uno strumento pensato per raggiungere tutte le parrocchie, ma anche per aprirsi a prospettive nuove e a sguardi diversi. Il giornale non vuole essere soltanto cronaca, ma soprattutto un luogo di approfondimento, di racconto e di riflessione sulla vita della comunità ecclesiale e sulle sfide del territorio.
In questi primi numeri l’attenzione è dedicata in particolare al tema dell’Iniziazione Cristiana, centrale anche nell’Assemblea diocesana che si sta celebrando in questi giorni con la presentazione dei nuovi orientamenti pastorali. Accanto a questo focus trovano spazio un osservatorio sui problemi del territorio, il racconto delle chiese giubilari e dei santuari della Diocesi, insieme a testimonianze, interviste e rubriche di approfondimento.
«Da oggi c’è una nuova parrocchia in diocesi – ha detto il vescovo Giuseppe presentando il mensile -. Una parrocchia virtuale che vuole essere uno strumento di comunicazione, ma soprattutto vuole essere uno strumento di fede pensata. Oggi abbiamo bisogno di persone che sanno spiegare perché è bello essere cristiani, che sanno narrare l’incontro con Gesù e declinarlo come l’impasto, a volte pieno di difficoltà, ma anche di grandi slanci e speranze, dell’umanità del nostro territorio. Questo è uno strumento di riflessione, di pensiero, e di proposta, alla di interpretazione della realtà alla luce della fede, ispirata dal Vangelo».
Con “Acqua Viva News” la Chiesa diocesana si dona una nuova voce: uno strumento di comunione e partecipazione, capace di farsi eco di storie, iniziative e speranze. Un invito a camminare insieme, con uno sguardo attento al Vangelo e alla realtà del nostro tempo lavorando e pregando per avere una “comunicazione disarmata”, capace di rifiutare l’aggressività, superare i pregiudizi, ascoltare e dialogare, costruire cultura, dire no alla competizione e alla guerra delle parole. Una comunicazione disarmata che riguarda tutti: chi scrive e chi legge.