Lavori ammodernamento Strada Statale 106 Ionica, Guagliardi presenta un’interrogazione
Nov 25, 2013 - redazione
“Perchè non partono i lavori al Megalotto 3?”
Lavori ammodernamento Strada Statale 106 Ionica, Guagliardi presenta un’interrogazione
“Perchè non partono i lavori al Megalotto 3?”
Il presidente del gruppo consiliare Federazione della sinistra Damiano Guagliardi ha rivolto una interrogazione a risposta scritta al presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti e all’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Gentile in merito ai lavori di ammodernamento della Strada Statale 106 Ionica. Qui di seguito il testo nella sua stesura integrale.
Premesso che
• sul sito web dell’Anas è possibile leggere nella sezione “Lavori appaltati e non cantierizzati” quanto segue: ” Megalotto 3 Sibari – SS 534 e Roseto Capo Splulico (Sibari) Il progetto è compreso nel Piano ANAS “Opere infrastrutturali di nuova realizzazione previste in finanziamento Legge Obiettivo” Appaltabilità 2007-2011. L’ANAS ha redatto ed approvato il progetto preliminare nonché redatto lo Studio di Impatto Ambientale dell’intero intervento. Il CIPE con delibera n. 103 del 28/09/2007 (pubblicata sulla G.U. SUP n.123 del 13/05/2008) ha approvato il progetto preliminare dell’intero intervento per un importo pari a € 1.234.754.242,86 ed un primo stralcio funzionale il cui costo è pari a € 690.779.074,92. Per tale 1° stralcio funzionale, composto da una tratta sud (da inizio lotto – sv. di Sibari al km 18+500 – sv. di Trebisacce) e da una tratta nord (dal km 31+500 – allaccio funz. presso Amendolara al km 38+000 – fine lotto), per complessivi 25 km, il CIPE con la de-libera 103/07 assegnava un contributo pari a 154,430 milioni di euro a valere sulle ri-sorse destinate all’attuazione del programma delle Infrastrutture Strategiche di cui all’art. 1, comma 977 della Legge n. 296/06 a completamento delle disponibilità finanziarie a quel momento programmate e pari a :
o 271,35 milioni di euro a valere su fondi del QSN destinati alla Regione Calabria e im-putabili al “Programma operativo nazionale reti e mobilità (PON)” 2007-2013;
o 265,00 milioni di euro a valere sull’importo complessivo di 388,7 milioni di euro assegnati alla Regione Calabria nell’ambito delle “risorse Fintecna” di cui all’articolo 1, comma 1155, della legge n. 296/2006;
• Con successiva Delibera n. 30 del 27/03/2008 (pubblicata sulla G.U. n. 239 del 11/10/08) il CIPE assegnava i finanziamenti necessari al secondo stralcio funzionale di completamento il cui costo è pari a euro 543’975’167,94 e che si estende dal km 18+500 (svincolo di Trebisacce) al km 31+500 (allaccio funzionale in prossimità Amendolara) per complessivi 13 km. Successivamente, risultando disponibili solamente in parte i contributi legati alla delibera n. 103/07 (154.43 Ml€) ed avendo pertanto a disposizione un importo complessivo finanziato pari a circa 698,405 milioni di euro (154.430 – Del 103/07 +543,975 – Del. 30/08), il CdA Anas (delibera n. 161 del 30/10/08) autorizzava l’espletamento della gara per affidamento a Contraente Generale, subordinando la consegna dei lavori della parte non finanziata al reperimento dei fondi mancanti. Pertanto il Bando di Gara relativo alla progettazione definitiva, esecutiva e realizzazione dei lavori (DG 41/08) veniva pubblicato in data 24/12/08 sulla G.U. e nel dicembre 2010 venivano completate le procedure di gara per l’affidamento con aggiudicazione provvisoria all’ATI “Astaldi SpA – Impregilo SpA”. Prevedendo la stessa delibera CIPE n. 103/07 al punto 2.2 che la disponibilità dei fondi a valere sulle risorse destinate all’attuazione del programma delle Infrastrutture Strategiche di cui all’art. 1, comma 977 della Legge n. 296/06 (154,43 Ml€) fosse subordinata al perfezionamento delle procedure per l’ottenimento delle altre due fonti di finanziamento e vista l’indisponibilità, ad oggi, dei fondi programmati sia a carico del QSN sia delle “risorse Fintecna” nemmeno i fondi destinati all’attuazione del programma delle Infrastrutture Strategiche di cui all’art. 1, comma 977 della Legge n. 296/06 (154,43 Ml€) risultavano confermati. Per poter confermare i suddetti fondi è stata necessaria una nuova Delibera CIPE che consentisse di svincolarli dalle altre due fonti di finanziamento (QSN e “risorse Fintecna”) e di assegnarli definitivamente all’intervento. Per quanto relativo ai finanziamenti previsti dalla Delibera CIPE n. 30/08 (543,97 Ml€), anch’essi risultano confermati e disponibili. Pertanto l’aggiudicazione definitiva è avve-nuta in data 23/12/11, e la stipula del contratto in data 12/03/2012; conseguentemente la consegna delle attività di progettazione è avvenuta in data 26 aprile 2012 e ad oggi il è in fase di approvazione il progetto definitivo dell’intervento.”;
• l’Assessore Regionale ai Lavori Pubblici Giuseppe Gentile in un suo comunicato stampa del 4 ottobre 2013 dichiarava tra l’altro di aver scritto “al Presidente dell’Anas Pietro Ciucci per porre alla sua attenzione la situazione dei lavori di costruzione del Megalotto n. 3 della Nuova SS106 di cui il progetto definitivo del “primo stralcio funzionale” sembra sia stato consegnato, nello scorso mese di giugno, dal Contraente generale agli uffici dell’Anas”.
• sempre nel comunicato si apprende della disponibilità di “circa ottocento milioni di euro” e che “sono state ormai da tempo definitivamente concluse le procedure di affidamento e di analisi tecnica degli interventi; è, quindi, arrivato il momento di dare segnali concreti per corrispondere alle aspettative che l’avvio dei lavori ha generato nella popolazione locale, fortemente provata dagli effetti della crisi economica”. Secondo alcune indicazioni, se i lavori dovessero cominciare in breve tempo, potrebbero essere impegnate circa duemila persone”
Tutto ciò premesso e ritenuto, il sottoscritto Damiano Guagliardi
CHIEDE
Quali sono i motivi per cui non partono i lavori relativi al Megalotto 3 e quali sono le azioni forti che la Regione intende assumere affinché il Megalotto 3 venga immediatamente cantierizzato.