La squadra di governo. Occhiuto trova la quadra (!?), ancora qualche nodo (“rosa”) da sciogliere, e tra qualche ora dovrebbe esserci l’ufficialità. Nomi e Foto
Nov 02, 2025 - Giuseppe Larosa
Dalle notizie che stanno circolando sembra che il neo riconfermato Presidente della Regione Calabria abbia trovato la quadra per la nuova squadra di governo per l’Occhiuto-Bis, ma ancora le trattative sono in corso ed occorre “limare” alcune situazioni delle poltrone come vicepresidenza della Regione Calabria, Presidenza del Consiglio regionale ed alcune deleghe quelle “pesanti”.
Allo stato attuale gli assessori regionali sicuri che faranno parte della squadra di governo sono l’assessore uscente all’Agricoltura e recordman di preferenza Gianluca Gallo, oltre ai due meloniani di Fratelli d’Italia, ovvero l’assessore uscente Giovanni Calabrese e Antonio Montuoro.

Nei fatti le consultazioni non sono ancora concluse ma tra stasera e al massimo domani Occhiuto annuncerà ufficialmente la sua squadra che dovrebbe accompagnarlo nel suo mandato quinquennale. Uno dei principali nodi da sciogliere riguardava la Lega ed il ruolo dell’ex presidente del consiglio regionale nonché commissario calabrese della Lega Filippo Mancuso il quale dovrebbe entrare nella giunta e con molta probabilità (viste anche le richieste del leader Matteo Salvini), anche il ruolo di vicepresidente della giunta regionale.

Ed è proprio la vicepresidenza della giunta il nodo da sciogliere in quanto legata alla presidenza del Consiglio regionale con la richiesta di Forza Italia (blindata dal parlamentare Cannizzaro) che andrà sicuramente a Salvatore Cirillo. Dunque la Lega, almeno da frammentate indiscrezioni, potrà avere un secondo assessore quando a gennaio ci sarà l’allargamento della giunta da 7 a 9, ma a quanto pare non dovrebbe essere il palmese Giuseppe Mattiani che resterà capogruppo della Lega in Consiglio regionale e non è nemmeno escluso che potrebbe essere una donna, mentre l’altro assessore con l’allargamento a nove sarà di Forza Italia o di Occhiuto Presidente.
Tra i nomi circolati ieri per la carica di assessore si è fatto anche il nome di Pino Galati in quota Noi Moderati, ma ad oggi notizie certe non se ne hanno e soprattutto sembra sparito dai radar tale ipotesti, ma come per il resto lo sapremo in queste ore.
La distribuzione degli incarichi seguirà eventualmente lo schema ipotizzato in passato, con tre assessori per l’area Forza Italia-Occhiuto Presidente, due per Fratelli d’Italia, uno per la Lega e uno per Noi Moderati.
Il punto nodale che sul tavolo del governatore Occhiuto ci sarebbero tre donne in lista, ma due dovrebbero restare fuori, ma tutto può accadere. In pole position c’era la sindaca di San Giovanni in Fiore Rosaria Succurro, ma sembra aver preso piede Pasqualina Straface, consigliere regionale confermato e fedelissima di Roberto Occhiuto.

Oltre alla Straface e alla Succurro, è circolato il nome di Eulelia Micheli, un passato di collaboratore esperto nella struttura speciale di Occhiuto, è un avvocato (ed è la moglie di Fabio Laganà, cognato del defunto vicepresidente Francesco Fortugno), la quale entrerebbe in quota Occhiuto Presidente, essendosi candidata nella circoscrizione Sud e avendo terminato alle spalle di Zampogna e Crinò.

Mentre per quanto riguarda le deleghe occorre attendere la formazione della giunta e c’è anche in questo caso sul tavolo del presidente una miriade di nodi da sciogliere, tra pretese e richieste dei partiti che sono usciti vittoriosi dalle urne del 5 e 6 ottobre scorso, ma intanto il travaglio della giunta è in corso e come per ogni condizione simile, occorre attendere l’ufficialità.



