La Follia. Aggressione a colpi di machete nei confronti di due ventenni in Calabria, quattro arresti
Ott 24, 2025 - redazione
Alle 04:00 del 23 ottobre scorso, nel parcheggio attiguo al campo sportivo di viale Olimpia di Roseto Capo Spulico, un gruppo composto da quattro persone, sceso da un’autovettura sopraggiunta a forte velocità, ha aggredito brutalmente tre giovani, un italiano, un albanese e una cilena.
Gli assalitori, armati di mazze da baseball e di un machete, si sono avventati sulle vittime con inaudita violenza. Il bilancio è stato di due feriti, entrambi trasportati d’urgenza e ricoverati in ospedale, uno dei quali giudicato in prognosi riservata e in gravissime condizioni, mentre la donna è rimasta fortunatamente illesa.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Cassano All’Ionio, che hanno dato immediatamente impulso a serrate indagini volte a ricostruire la dinamica dell’evento e a identificarne gli autori, raccogliendo la testimonianza dell’unica vittima rimasta illesa, nonché analizzando le registrazioni di tutti gli impianti di videosorveglianza installati nelle vicinanze del luogo dell’aggressione e lungo le vie di avvicinamento e di fuga degli aggressori.
Le progressioni investigative dei militari hanno consentito, in breve tempo, di acquisire un quadro di plurimi e gravi indizi di reità in ordine all’efferato evento nei confronti di quattro soggetti, tre stranieri e un italiano, di età compresa tra i venti e i ventiquattro anni, ritenuti i componenti del commando assalitore, che nella decorsa notte, all’esito di intense attività di ricerca, sono stati rintracciati e sottoposti a fermo di indiziato di delitto, quindi ristretti alla Casa Circondariale di Castrovillari.
Tra le contestazioni mosse nei loro confronti, vi è anche l’aggravante di aver commesso il fatto con l’utilizzo di un’arma come il machete, la cui destinazione naturale è l’offesa della persona.
L’attività svolta dai militari operanti ha, dunque, consentito di ricostruire, a livello di gravità indiziaria e in attesa dei successivi sviluppi, considerata l’attuale fase di svolgimento delle indagini preliminari, la condotta dei quattro soggetti, in relazione ai reati a loro contestati, per i quali l’A.G., concordando pienamente con le risultanze investigative refertate dai Carabinieri, ha chiesto e ottenuto la convalida del fermo; i soggetti, pertanto, rimangono ristretti presso il carcere di Castrovillari.
Le condotte degli indagati, in relazione alle quali sono tuttora in corso accertamenti volti a chiarire il movente dell’aggressione, sono state ricostruite a livello di elevata probabilità, in virtù anche della vigente presunzione di innocenza.



