Oggi, 20 dicembre, la Fiamma Olimpica dei Giochi Invernali Milano Cortina 2026 ha toccato Gioia Tauro, portando entusiasmo e orgoglio nella città calabrese. La manifestazione ha segnato una tappa importante del viaggio della Fiamma, che ha già attraversato diverse città italiane e continuerà il suo percorso fino ai Giochi Invernali.

La staffetta è partita da Gioia Tauro, nello spazio adiacente la chiesa di San Gaetano Catanoso e alla presenza del parroco Don don Giovanni Battista Tillieci, attraversando Rosarno e raggiungendo Tropea, la “Perla del Tirreno”, per il suo centro storico affacciato sul mare e il suggestivo Santuario di Santa Maria dell’Isola. La Fiamma proseguirà poi verso Vibo Valentia, Lamezia Terme e si concluderà a Catanzaro, dove dalle 17 alle 19 si terrà la City Celebration in Piazza Luigi Rossi .

I Tedofori della Giornata

Tra i protagonisti della giornata ci saranno atleti e personaggi di spicco dello sport italiano, come il pilota Antonio Fuoco, l’atleta Anna Russo, il bronzo olimpico di taekwondo Simone Alessio, insieme a Massimo Palanca e Francesca Stancati .

La Fiamma Olimpica: un Simbolo di Unità

La Fiamma Olimpica rappresenta i valori di impegno, solidarietà e inclusione, e la sua presenza a Gioia Tauro è un’occasione unica per celebrare lo sport e lo spirito olimpico. La comunità locale, le istituzioni con a capo il Sindaco Avv. Simona Scarcella e gli appassionati di sport sono stati tutti coinvolti in questa manifestazione di grande impatto simbolico .

Gioia Tauro in Festa

Dopo la Fiamma di Betlemme, anche la Fiamma Olimpica ha illuminato la città di Gioia Tauro, che oggi è stata fortemente illuminata a celebrare questo evento storico. La città è in festa e la Fiamma Olimpica è il simbolo di un momento unico e indifferibile.

Tante Fiamme per Gioia Tauro

Gioia Tauro sta vivendo un periodo di grande emozione, con tante fiamme importanti che stanno attraversando la città. Dalla Fiamma di Betlemme alla Fiamma Olimpica, la città è stata pronta a celebrare questi eventi con orgoglio e entusiasmo.

Un sogno per il futuro.

E c’è la speranza che nella prossima edizione dei Giochi Olimpici ci possa essere qualche tedoforo Gioiese a rappresentare la città e la regione. La fiamma Olimpica ha accesso un fuoco di passione e di orgoglio che potrebbe portare a grandi risultati per gli atleti e gli sportivi gioiesi.

La Fiamma continuerà il suo viaggio domani, 21 dicembre, toccando Cosenza e Crotone, prima di lasciare la Calabria e proseguire verso Matera e la Campania.

Nella circostanza abbiamo intervistato la prima tedofora che ha portato la Fiamma Olimpica a Gioia Tauro Maria Caterina Diaco di Soverato.
” Essere la prima tedofora a dare il via alla staffetta della Fiamma Olimpica nella giornata di oggi, 20 dicembre 2025, 15^ tappa del suo viaggio verso Milano-Cortina 2026, è stato a dir poco meraviglioso! Le parole non bastano per descrivere le tante emozioni provate, far parte della storia dà una sensazione di gioia e di felicità, l’essere parte di qualcosa di così grande e famoso al mondo non ha prezzo. Ma ciò che mi rende ancora più felice è aver riprovato le stesse grandi emozioni a distanza di 20 anni esatti, in quanto anche per le Olimpiadi di Torino 2005-2006 ho avuto l’onore a 13 anni di età di essere tedofora, ciò che cambia però è la maturità con cui, oggi, ho assaporato ogni momento di questa giornata pazzesca. L’accoglienza della città di Gioia Tauro e della sua Amministrazione tutta mi ha fatto sentire a casa, i sorrisi e gli abbracci anche durante le fotografie mi hanno dato calore e affetto.
Invito tutti a seguire il Viaggio della Fiamma Olimpica, in quanto racchiude tutti i valori di pace, comunità, accoglienza di cui si ha sempre più bisogno. I valori delle Olimpiadi sono eterni e parlano a tutti in una lingua comprensibile che non ha bisogno di interpretazioni. Viva sempre nei nostri cuori la fiamma olimpica”.