La FGM ha inviato al comune di Cosenza formale diffida ed intimazione alla immediata restituzione della statua in bronzo raffigurante Giacomo Mancini
Giu 19, 2025 - redazione
A seguito dell’arbitraria ed illegittima rimozione dell’opera d’arte raffigurante Giacomo Mancini effettuata in data di ieri 18 giugno – è scritto nella diffida – con modalità censurate alle Autorità competenti e -a tacer d’altro- censurabili, senza dare riscontro alla richiesta di previa ricognizione in contraddittorio e comunque di restituzione della statua avanzata dall’onorevole Giacomo Mancini delegato della Fondazione, presente in loco,
richiamate l’ultima diffida dell’11 giugno e la precorsa corrispondenza, nonché tutte le contestazioni e censure contenute nei ricorsi dinanzi al Tribunale di Cosenza, che saranno fatte valere in sede di merito e nell’ambito di ulteriori iniziative giudiziarie che la scrivente Fondazione sarà costretta a promuovere,
si comunica – continua la diffida – la revoca del comodato dell’opera in favore di codesta amministrazione e per gli effetti
si invita e diffida alla immediata restituzione della statua alla Fondazione Giacomo Mancini presso la sua sede legale sita in Cosenza alla via del Liceo n.27 ed al rispetto di tutte le previsioni di legge e di contratto già reiteratamente violate da codesta amministrazione.
si precisa – conclude la diffida – che la restituzione dovrà avvenire entro e non oltre la data del 20 giugno p.v. e che ogni giorno di eventuale ritardo nella restituzione dell’opera è da considerarsi motivo di danno di cui si chiederà ristoro.