Il mezzo blindato del presidente del tribunale di Lamezia Terme è stata avvolta dalle fiamme subito dopo il suo arrivo a casa
DI ANTONIETTA BRUNO
In fiamme l’auto di Giuseppe Spadaro
Il mezzo blindato del presidente del tribunale di Lamezia Terme è stata avvolta dalle fiamme subito dopo il suo arrivo a casa
Di Antonietta Bruno
Fatto accidentale o manomissione del mezzo blindato?
E’ su questo quesito che stanno lavorando in queste ore i Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme per ricercare le reali cause che hanno letteralmente infiammato la macchina blindata del presidente del tribunale di Lamezia Terme, Giuseppe Spadaro.
Un incendio, causato forse da un normale corto circuito, o almeno questo si spera considerato il momento delicato in cui la magistratura e l’avvocatura lametina si sta esponendo in prima linea per salvare il tribunale di Lamezia dal possibile accorpamento al Palazzo di giustizia di Catanzaro, ma che non esclude altre ipotesi. Anche quelle di un avvertimento al magistrato.
Le fiamme, per fortuna prontamente spente dai vigili del fuoco allertati dagli stessi agenti della scorta che poco prima avevano accompagnato a casa Spadaro e che la momento dei primi segnali di fumo e scintille stavano riportando il mezzo a Lamezia, danno danneggiato buona parte della vettura ma, per fortuna, nessun danno è stato riportato alle persone.
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