Il Sindaco di Polistena: solidarietà alla cooperativa Valle del Marro a seguito delle intimidazioni subite

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ITALY-MAFIA/THREATS


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L’Amministrazione Comunale esprime ferma condanna per la sequenza di intimidazioni che la cooperativa Valle del Marro Libera Terra sta subendo da alcuni mesi.

Da aprile in avanti, infatti, i terreni confiscati alle cosche della piana di Gioia Tauro e restituiti ai cittadini attraverso l’assegnazione alla cooperativa sono bersaglio di atti vandalici e danneggiamenti la cui matrice non lascia scampo ad altre interpretazioni.

In ultimo l’incendio di quattro ettari di oliveto, in parte recentemente rinnovato per la produzione dell’olio, ha creato un cospicuo danno economico oltre che appare evidente la volontà di decapitare i germogli di un nuovo modo di creare economia pulita avviato da anni dalla Cooperativa Valle del Marro.

Siamo in presenza di una strategia precisa che vuole scoraggiare una cooperativa che da Polistena è riuscita a coinvolgere nelle sue attività produttive, giovani di tutta Italia, migranti e braccianti agricoli, realizzando ottimi prodotti da anni presenti sugli scaffali dei supermercati.

È un segnale preoccupante poiché in molti pensano che le mafie oggi abbiano allentato la loro pressione criminale. Non è così e lo testimoniano anche le recenti vicende giudiziarie che scoperchiano sui nostri territori intrecci corruttivi e complicità nel tessuto economico e politico. La ‘ndrangheta è purtroppo ancora presente e attiva nella piana di Gioia Tauro, si fa sentire usando tecniche di intimidazione e nuovi depistaggi. Sta solo cambiando pelle con un aggiornamento continuo e silente delle modalità di controllo del territorio e delle attività illecite.

L’Amministrazione Comunale, pertanto, rinnova la vicinanza e la solidarietà alla Cooperativa Valle del Marro esortando il Presidente e i soci a proseguire nella loro missione di riscatto e di liberazione dalla prepotenza mafiosa, diffondendo i valori alternativi della legalità, dell’inclusione sociale, del lavoro onesto.