“Il nostro territorio vive, forse ancor più di altri, questa fase acuta della crisi economica e sociale in cui la disoccupazione dilagante, soprattutto quella giovanile, e i salari che hanno perso molto del loro potere d’acquisto non riescono più a garantire, in molti casi, livelli di vita dignitosi”

Il Pd di Cassano plaude alla proposta di utilizzare i beni comunali per combattere la crisi e la disoccupazione

“Il nostro territorio vive, forse ancor più di altri, questa fase acuta della crisi economica e sociale in cui la disoccupazione dilagante, soprattutto quella giovanile, e i salari che hanno perso molto del loro potere d’acquisto non riescono più a garantire, in molti casi, livelli di vita dignitosi”

Riceviamo e pubblichiamo:

Esprimiamo vivo apprezzamento per la proposta avanzata qualche settimana fa da alcune associazioni cassanesi, inerente l’utilizzazione di beni appartenenti al patrimonio comunale, per combattere la crisi e la disoccupazione giovanile.
Il nostro territorio vive, forse ancor più di altri, questa fase acuta della crisi economica e sociale in cui la disoccupazione dilagante, soprattutto quella giovanile, e i salari che hanno perso molto del loro potere d’acquisto non riescono più a garantire, in molti casi, livelli di vita dignitosi.
In questo contesto è lodevole l’iniziativa del mondo dell’associazionismo giovanile che non si scoraggia, si mette a lavoro, si impegna, elabora proposte e le propone, andando a supplire con la sua attività l’assenza di una programmazione da parte dell’A.C.
Un’Amministrazione attenta e moderna, deve anticipare i bisogni dei cittadini e dare risposte, e non rincorrerli. Sorprende infatti che proposte serie e concrete, che potrebbero rappresentare un modo per permettere alla comunità locale di creare opportunità lavorative provengano dal mondo dell’associazionismo giovanile anziché dai distratti amministratori comunali.
Il Partito Democratico di Cassano, fa propria la succitata proposta avanzata dall’associazionismo ed al fine di darle seguito chiede che chi amministra la città renda un’informativa pubblica dettagliata sui cespiti di proprietà comunali usufruibili e proceda mediante pubblicazione di avviso pubblico, rispettando rigorosamente i criteri di massima trasparenza ed imparzialità, previa individuazione di precisi indirizzi in merito, all’affidamento provvisorio dei beni comunali utilizzabili alle associazioni e/o forme cooperativistiche che ne facciano richiesta.
Iniziative mirate in tal senso, in un bacino d’utenza il cui tasso di disoccupazione giovanile è altissimo, hanno molteplici valenze: oltre a creare nuovi posti nel mercato del lavoro, possono servire anche ad allontanare dai fenomeni devianti i tanti giovani che lottano alla ricerca di un futuro migliore e si configurano anche come un modo per recuperare e riqualificare molti beni inutilizzati sottraendoli al degrado e riconsegnandoli alla comunità.

Per la Segreteria PD Cassano
Antonello Avena