Una donna di 38 anni di Tropea, Maria Mamone ma residente a Pannaconi da qualche tempo, è morta nella propria abitazione poco tempo dopo essere stata dimessa dall’ospedale “Jazzolino” di Vibo Valentia. Su questo caso, ora, la Procura di Vibo Valentia diretta da Camillo Falvo ha aperto un fascicolo ed è stata disposta l’autopsia.
La donna, secondo quanto emerso, avrebbe accusato dolori addominali e affaticamento, e per queste ragioni il compagno e la famiglia hanno presentato denuncia, chiedendo che sia fatta luce sul caso. Secondo quanto riferito dai familiari che hanno denunciato tutto ai carabinieri per il tramite del loro legale di fiducia. La salma della giovane donna è stata sequestrata, adesso è a disposizione della magistratura: sarà l’autopsia a chiarire le cause della morte., la giovane aveva accusato da settimane fastidi addominali e si era recata più volte al pronto soccorso dell’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia, ma sarebbe stata rimandata a casa senza ulteriori accertamenti.

Questo caso richiama alla memoria un episodio simile accaduto nel 2018, quando Annunziata Mazzeo, una donna di 76 anni di Zaccanopoli, era deceduta poche ore dopo essere stata dimessa dall’ospedale di Tropea. Anche in quel caso, la Procura aveva aperto un’inchiesta per omicidio colposo, iscrivendo due medici nel registro degli indagati e disponendo l’autopsia sul corpo della donna.

Il marito affranto dal dolore ha scritto nella sua pagina social, “Mi mancherai tantissimo mio dolcissimo amore nn ci posso credere e nn ho la forza e il coraggio e di pensare che tu nn 6 più nella mia vita ti amo vita mia ora e x sempre anche da lassù”