Domenico Cento, Presidente del Consiglio Comunale, nega ogni addebito

Il Comune di Gioia Tauro si difende dalle accuse su lavori non autorizzati nel fiume Petrace

Domenico Cento, Presidente del Consiglio Comunale, nega ogni addebito

Con riferimento alle dichiarazioni pubblicate da alcuni quotidiani locali in data 23.07.2013 e relative a presunti lavori non autorizzati effettuati dal Comune di Gioia Tauro sulla parte di litorale posta alla foce del Fiume Petrace , si contesta l’assoluta falsità e infondatezza delle dichiarazioni in esse contenute.
Come certificato dal Responsabile del IV Settore LL.PP. Ing. Angela Nicoletta – che in data odierna ha tempestivamente segnalato l’assoluta regolarità dell’attività posta in essere dall’Ente alla Provincia di Reggio Calabria ed alla Capitaneria di Porto – i lavori eseguiti sulla foce del Fiume Petrace sono stati espressamente autorizzati dalla Provincia di Reggio Calabria con nota dell’11.07.2013, a seguito di apposita richiesta da parte dell’Ente Comunale.
Non corrisponde pertanto al vero la affermata mancanza di qualsivoglia provvedimento autorizzativo.
In tal senso , il Presidente del Consiglio di Gioia Tauro Domenico Cento ha espresso il proprio sconcerto per la leggerezza e la superficialità con la quale vengono diffuse notizie infondate e diffamatorie ” il mio Comune ha sempre agito nel rispetto assoluto delle regole. E’ questo, infatti, un cardine dell’operato dell’Amministrazione Bellofiore ma anche dei funzionari che si occupano della gestione della macchina burocratica. Confermo pertanto che abbiamo agito in possesso di tutte le autorizzazioni richieste e dopo aver informato gli Enti competenti.
I lavori, che si stanno realizzando in territorio del Comune di Gioia Tauro, hanno come unico scopo quello di eliminare vere e proprie barriere di sabbia createsi naturalmente a seguito del ripascimento dell’arenile. E’ quindi un lavoro di sminuisca invece un ottimo lavoro che stiamo facendo per rendere più bella ed accogliente la nostra spiaggia, ovviando alle problematiche che il fenomeno dell’erosione costiera sta creando anche al nostro litorale. Auspico che per il futuro, una routine- che è ancora in corso e che si concluderà in data odierna – affidato a ditta autorizzata all’espletamento dello stesso.
Prendo atto con delusione che la diffusione incontrollata ed evitabile di notizie false maggiore apertura nei confronti dell’Ente – sempre disponibile a chiarimenti per il tramite dei suoi uffici- eviti la diffusione di notizie fuorvianti e molto lontane dalla realtà”.