Giornata Nazionale delle Identità Territoriali, promossa con il patrocinio del Consiglio Regionale della Calabria e dell’Accademia delle Imprese Europea
Giu 23, 2025 - redazione
Si è svolta con grande successo il 21 giugno 2025, presso la Porta d’Accesso dell’Area Grecanica di Lazzaro (Motta San Giovanni – RC), la Giornata Nazionale delle Identità Territoriali, promossa con il patrocinio del Consiglio Regionale della Calabria e dell’Accademia delle Imprese Europea. Il convegno nazionale dal titolo “Territorio, Identità, Sviluppo, Narrazione” ha riunito istituzioni, accademici, professionisti e imprenditori per riflettere sul ruolo delle identità locali nello sviluppo culturale ed economico dei territori.
Ad aprire i lavori è stato Giuseppe Ariobazzani, promotore e coordinatore dell’iniziativa, che ha convocato il Consiglio Direttivo Nazionale per discutere l’istituzione della Giornata Nazionale delle Identità Territoriali. Ariobazzani, con la sua consueta chiarezza espositiva, ha posto l’accento sulla necessità di un nuovo racconto delle comunità locali che parta dalla valorizzazione delle radici storiche e delle eccellenze produttive.
Molto apprezzati i saluti istituzionali, in particolare quello del sindaco di Motta San Giovanni, Giovanni Verduci, e della presidente della Pro Loco, Tiziana Cozzupoli. Sentito e appassionato l’intervento dell’assessore regionale Caterina Capponi, che ha sottolineato l’importanza di investire nella cultura come leva per lo sviluppo sostenibile.
Ma è stato soprattutto Giuseppe Gelardi, consigliere regionale della Calabria, ad attirare l’attenzione della platea con un intervento molto profondo e articolato. Gelardi ha richiamato l’urgenza di difendere l’identità calabrese dal rischio dell’omologazione, lanciando un appello all’unità tra istituzioni, imprese e cittadini: “Solo se saremo consapevoli della nostra storia e delle nostre potenzialità potremo costruire un futuro che dia ai giovani calabresi una prospettiva concreta”.
Molto seguita anche la sessione dedicata alle relazioni scientifiche, con gli interventi di Maura Forte, Grazia Gioè, Paola Radici Colaci, Maria Caterina Aiello, e Daniele Castrizio, che hanno offerto spunti preziosi su filologia, narrazione identitaria e valorizzazione del patrimonio culturale.
Nel pomeriggio si è dato spazio al mondo delle professioni e dell’impresa, con la presenza di rappresentanti degli ordini professionali e di Stefania Crucitti, vice presidente dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari. Il dibattito si è concluso con una degustazione di prodotti identitari locali e con l’intervento dell’amministratore della piattaforma Agrysapiens, Sebastiano Einaudi, che ha curato i contatti tra imprenditori e operatori del settore.
La manifestazione, moderata da Marco Mauro, ha confermato l’esistenza di un tessuto vivo e dinamico pronto a raccontare, valorizzare e innovare il proprio territorio. Una giornata di confronto e di visione, destinata a lasciare un segno nella progettazione culturale e istituzionale del Sud Italia.