Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MARTEDì 15 OTTOBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Zavettieri,” Fare chiarezza su eventuali rapporti e contiguità tra politica e malavita”

Zavettieri,” Fare chiarezza su eventuali rapporti e contiguità tra politica e malavita”

| Il 15, Dic 2010

“Anche se, talune fattispeci di reato, specie il voto di scambio, sono tutte da comprovare ed i soggetti interessati, che sono certo potranno dimostrare la loro estraneità ai fatti, sono da considerarsi innocenti fino a sentenza passata in giudicato”

Zavettieri,” Fare chiarezza su eventuali rapporti e contiguità tra politica e malavita”

“Anche se, talune fattispeci di reato, specie il voto di scambio, sono tutte da comprovare ed i soggetti interessati, che sono certo potranno dimostrare la loro estraneità ai fatti, sono da considerarsi innocenti fino a sentenza passata in giudicato”

 

 

REGGIO CALABRIA-“Con riferimento specifico agli avvisi di indagine ad alcuni esponenti politici della Jonica reggina, candidati ed equamente distribuiti tra le liste di centrodestra e di centrosinistra alle scorse elezioni regionali e bene che la Magistratura indaghi su eventuali rapporti e contiguità tra politica e malavita e continui a svolgere serenamente il suo compito, anche se, talune fattispeci di reato, specie il voto di scambio, sono tutte da comprovare ed i soggetti interessati, che sono certo potranno dimostrare la loro estraneità ai fatti, sono da considerarsi innocenti fino a sentenza passata in giudicato”. E’ quanto ha dichiarato Saverio Zavettieri, leader dei “Socialisti Uniti – P.S.I.” “E’ però motivo di sorpresa – prosegue Zavettieri – il fatto che i maggiori responsabili di partito che a suo tempo avevano esaltato il Codice etico emanato dalla Commissione nazionale Antimafia in nome del quale avrebbero garantito ‘liste pulite’ oggi abbiano perso la parola non avendo nulla da dire né in merito all’operato della Magistratura né sul conto dei loro candidati”. “Altro dubbio che andrebbe fugato, e che le autorità competenti sono certo non mancheranno di fare, riguarda la circostanza che dette indagini in materia attenzionino un’area della Provincia reggina e si riferiscano tutti a candidati non eletti, mentre altre aree, pure esse ad alta intensità mafiosa e che per giunta esprimano un numero esorbitante di Consigliere regionali eletti, vedi la Città di Reggio, risultano allo stato esenti pur dopo le dure polemiche su qualche eletto scoppiate subito dopo il voto”. “La serietà e la delicatezza delle indagini ed il lavoro fin qui svolto, per quanto è dato sapere dalle prefetture e dalla Commissione nazionale Antimafia, oltre che dalle autorità inquirenti, sarà certamente tale da fugare il sospetto che si possano usare due pesi e due misure”. L’Ufficio stampa dei “Socialisti Uniti – P.S.I.”