“Coloro che si recano in Procura per denunciare operazioni corruttive, rivelassero i loro reati”

Zavettieri: “I politici devono prendere atto del fallimento”

“Coloro che si recano in Procura per denunciare operazioni corruttive, rivelassero i loro reati”

“Continua inesorabilmente il grave cortocircuito tra politica e magistratura che da più di un quindicennio devasta il Paese, infetta la democrazia ed avvelena la vita politica ed istituzionale”. E’ quanto ha dichiarato Saverio Zavettieri, leader dei “Socialisti Uniti – P.S.I.” “Quando dei leader politici – prosegue Zavettieri – anziché affrontare il nodo del problema e prendere atto del fallimento di una stagione politica che ha prodotto trasformismo e paralisi si rivolgono alle Procure denunciando ipotesi di reato per il cambio di casacca di alcuni parlamentari, riconoscono di fatto il fallimento della loro azione politica abdicando al ruolo proprio che la democrazia dell’alternanza assegna all’opposizione”. “Ci saremmo aspettati – conclude Zavettieri – se  non altro per coerenza, merce rara quanto preziosa in questa stagione, che coloro che si recano in Procura per denunciare eventuali operazioni corruttive rivelassero ed autodenunciassero quelle di cui si sono resi responsabili nel corso degli anni, di cui noi socialisti, nostro malgrado, siamo stati vittime privilegiate da ambo le parti. Su questa materia, siamo fonte inesauribile di notizie….di reato!”

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