di Giuseppe Campisi

Cinquefrondi – La prima sconfitta ha probabilmente avuto sulla Jolly l’effetto di uno schiaffo salutare smuovendo comunque una classifica che quantomeno nelle prime posizioni si è relativamente accorciate. La squadra di mister Polimeni guida il girone con 18 punti, seguita a ruota dalla Siciliana Maceri a quota 16 a sua volta insediata dalla Messaggerie Volley a 15. Una bella sfida che estende il gruppo degli inseguitori alla Algoritmi Universal passando per la Herzing Pozzallo e finendo quasi a centro classifica con la Tonno Callipo Vibo. Insomma, alla luce della ottava di campionato, si trovano strette e stipate in 7 punti ben 7 squadre.

Non male per lo spettacolo e per una graduatoria col fiato abbastanza corto che certamente non mancherà nell’arco delle 26 partite complessive di regalare emozioni e colpi di scena. Cinquefrondi ha imparato la lezione del 1-3 subito in casa ad opera della Gi&Gi Cicala Palermo e si prepara ad affrontare la trasferta contro la Coordiner Club Catania con una aumentata consapevolezza dei propri errori ma soprattutto dei propri mezzi. In settimana gli uomini di Polimeni hanno metabolizzato la sconfitta anche grazie a delle sessioni di allenamento mirate ed intense sia tecniche che tattiche.

Si respira aria di rivalsa in casa cinquefrondese tanto che Roberti e compagni vorranno sfoderare una prestazione positiva per superare l’impasse e riprendere il cammino fulminante per seguitare a guidare una classifica rivelatasi finora speculare alle aspettative della società ed alle potenzialità della squadra. Sulla carta si profila una impresa più dura per la Coordiner che con appena 6 punti conquistati in 7 gare di cui sole 2 vinte e ben 5 perse occupa il penultimo posto in graduatoria.Sabato scorso, infatti, la squadra catanese è stata battuta sempre per 3-1 dalla Pallavolo Augusta Siracusa.

Anche il coach Polimeni ha cercato di rimettere ordine: “Abbiamo tanta voglia di rivalsa – ha chiarito il mister reggino – tanto che i ragazzi, dopo la partita di sabato, non vedevano l’ora di tornare ad allenarsi. Questo è per noi un aspetto basilare. Vincere sempre è impossibile, ma allenarsi duramente per cercare di poterlo fare è una prerogativa che ci appartiene e ci dovrà sempre appartenere”. Un impegno con tifosi e società che vedrà il campo come unico giudice degli sforzi infrasettimanali che certamente non potrà prescindere dalla battuta d’arresto di sabato scorso.

“Siamo coscienti che una sconfitta – ha proseguito Polimeni – soprattutto in uno sport come la pallavolo, aldilà dei meriti della squadra avversaria, racchiude spesso un aspetto psicologico e che a mio avviso condiziona sempre gli aspetti tecnico-tattici, ma siamo altrettanto coscienti che questi aspetti solo attraverso il duro lavoro e le sicurezze che ne ricaviamo da esso possono portare a una compensazione costante. Bisogna imparare sempre dalle sconfitte, è importante capire le problematiche tecniche ma è fondamentale trovare le soluzioni. Abbiamo un gruppo fantastico, parte da lì la nostra soluzione primaria, al resto ci penserà il lavoro”.