Si ritengono moderatamente soddisfatti i rappresentanti del Consiglio Comunale di Villa San Giovanni all’indomani dell’incontro tenutosi a Roma con in vertici nazionali di RFI in merito alla problematica dell’attività di mascheramento della Variante ferroviaria di Cannitello nonché alla riqualificazione del lungomare cittadino.
Il Sindaco Antonio Messina accompagnato dal Vice Sindaco Giovanni Siclari, dal delegato ai trasporti Marcello La Valle, dal capo gruppo del Partito Democratico Cosimo Freno e dal capo gruppo di Cittadini Responsabili Silvia Lottero, hanno incontrato nella sede di RFI, l’AD Ing. Gentile ed alcuni dei suoi collaboratori, come l’Ing. Cataldo che, per conto di RFI Investimenti, sta seguendo tutto l’iter per l’attività di completamento della variante di Cannitello.
Rappresenta una priorità del programma amministrativo della coalizione guidata dal Sindaco Antonio Messina che, a pochi mesi dall’insediamento, ha chiesto ed ottenuto l’incontro ufficiale con il nuovo soggetto attuatore individuato dal CIPE in RFI per poter evidenziare lo stato di disagio in cui versa la Città, in conseguenza del mancato completamento della Variante ferroviaria di Cannitello.
In tal senso la condivisione, rispetto ad una problematica così importante, da parte della minoranza che, rappresentata dai capigruppo Freno e Lottero, ha accettato responsabilmente l’invito del Sindaco a partecipare a questa prima riunione al fine di evidenziare la preoccupazione dell’intera comunità villese rispetto allo scempio di un’opera incompiuta nel lungomare della Città.
Il Sindaco Messina ha ripercorso durante la riunione l’intero iter che ha visto l’avvio dei lavori della Variante ferroviaria di Cannitello, il riconoscimento delle somme da parte del Governo centrale per l’attività definitiva di mascheramento ed il passaggio da Stretto di Messina ad RFI quale nuovo soggetto attuatore della realizzazione dell’opera suddetta.
Naturalmente, sia il Sindaco che i consiglieri presenti alla riunione hanno evidenziato l’importanza per la Città di Villa San Giovanni del completamento dell’opera a cui si collega l’attività di riqualificazione del lungomare cittadino, di cui una parte rientrante, quale opera compensativa, nell’attività di mascheramento della Variante ed in particolare il tratto da Sud sino alla Chiesa di Pezzo e da qui la preoccupazione ed il disagio della cittadinanza rispetto ad un’ incompiuta che deturpa l’incantevole scenario dello stretto e del lungomare cittadino, che potrebbe, ad opera completata, determinare l’avvio di uno sviluppo turistico e ricettivo dell’intero territorio.
L’interlocuzione con i vertici di RFI ed in particolare con l’Ing. Gentile è stata assolutamente proficua, il Sindaco Messina e tutti i rappresentanti istituzionali del comune villese, hanno ricevuto ampie rassicurazioni da parte del management RFI rispetto alla volontà dell’azienda di portare a compimento l’opera in considerazione del mandato ricevuto dal CIPE, all’entità delle risorse stanziate per tale scopo (ovvero 7 milioni di euro) e all’avvio, da Marzo 2015 dell’iter per il completamento della fase progettuale da parte di Italferr, individuato da RFI quale soggetto competente per la definizione della progettazione definitiva dell’opera.
Il Sindaco, a nome di tutti i rappresentanti istituzionali presenti, ha chiesto ad RFI la definizione di un crono programma e l’apertura di un tavolo tecnico a livello locale al fine di poter avere contezza dei tempi e delle modalità di definizione della progettazione dell’attività di mascheramento della Variante e del lungomare cittadino. Proposta accolta da parte dell’AD di RFI Gentile che, entro la fine dell’anno, a verifica ultimata dei costi per la realizzazione dell’opera, potrà definire un concreto crono programma, tenuto conto dell’entità dell’investimento e del completamento entro febbraio 2016 della progettazione.
Una stima approssimativa del crono programma è stata comunque ipotizzata da parte di RFI che prevede il completamento della progettazione entro febbraio-marzo 2016 e subito dopo l’avvio della conferenza dei servizi e l’ottenimento dei pareri da parte di tutti gli enti interessati nei periodi di legge e ad iter concluso, l’avvio delle procedure di appalto e l’inizio della realizzazione dell’opera di mascheramento, definito prioritario rispetto alla riqualificazione del lungomare dal deliberato CIPE, per il primo semestre del 2017.
Naturalmente il finanziamento complessivo deliberato, pari a 7 milioni di euro, è comprensivo dell’attività di riqualificazione del lungomare cittadino, di cui RFI ha la progettazione preliminare redatta da Stretto di Messina.
I rappresentanti istituzionali del comune villese hanno, a margine della riunione, aperto una discussione con i vertici RFI anche rispetto a problematiche assolutamente importanti per la Città e che investono la presenza su tutto il territorio delle strutture in capo ad RFI.
Dal Sindaco Antonio Messina in merito alla soppressione delle fermate nella Stazione di Cannitello, punto di riferimento per i tanti pendolari e turisti, in particolare nel periodo estivo e della presenza di carri ferroviari con possibile presenza d’amianto nel fascio binario di Bolano, al consigliere Cosimo Freno che ha ribadito la necessità di un protocollo d’intesa con RFI per la verifica delle tante aree dismesse presenti sul territorio e della necessità di una loro riqualificazione e/o cessione al Comune per consentire politiche di mobilità e continuità territoriale, al consigliere Silvia Lottero che ha evidenziato lo stato di criticità in cui versa il fascio binari della stazione marittima che determina da anni l’impossibilità per i cittadini villesi ad accedere alla spiaggia di Acciarello, e medesima preoccupazione da parte del Vice Sindaco Siclari per la necessità di una concreta attività di riqualificazione di tutti i sottopassi FS e da parte del delegato alla mobilità Marcello La Valle in merito alla problematica della continuità territoriale e dell’esigenza di avviare degli adeguati servizi alternativi per tutti gli utenti nel caso in cui si dovesse avviare, come più volte paventato da parte di RFI, la c.d. “rottura di carico” dei treni che non verrebbero più fatti salire sulle navi FS, costringendo pertanto tutti i passeggeri a scendere a Villa San Giovanni e risalire a Messina.
Da qui l’esigenza della definizione di un primo incontro con i referenti locali di RFI per definire un concreto piano di intervento su tutte queste criticità evidenziate dai rappresentanti istituzionali villesi, mentre l’AD Gentile ha assicurato i rappresentanti dell’ente che ad oggi non è ancora completa l’idea progettuale riferita alla problematica della continuità territoriale delle persone e delle merci e che comunque, a proposta ultimata, la stessa necessiterà della condivisione di tutti gli enti locali coinvolti ad iniziare dal comune di Villa San Giovanni e di Messina.
Riunione pertanto assolutamente proficua, come ribadito dal Sindaco Antonio Messina, che ha consentito di avviare un confronto costruttivo e propositivo rispetto a problematiche di cui RFI si rende disponibile nel definire le giuste soluzioni condivise con l’ente locale.