“Non pretendiamo miracoli ma le proposte contenute nella legge regionale
numero 64 contro l’usura e il sovra indebitamento debbono essere
urgentemente revisionate, specialmente per quanto attiene alle risorse
assegnate che sono assolutamente inadeguate”. Ė il parere del presidente di
AssoTutela Michel Emi Maritato che insiste: “Non si possono fare le nozze
con i fichi secchi e la Regione Lazio, i cui rappresentanti si dimostrano
onnipresenti in ogni circostanza, questa volta dovrebbero fare un serio
esame di coscienza su come affrontare emergenze sociali come l’usura e il
sovra indebitamento. Piuttosto – continua il presidente – si studino e
propongano mezzi su come saldare i debiti pregressi che si riferiscono
addirittura al 2009. Per tale motivo, moltissime associazioni di
solidarietà sociale rischiano l’estinzione, soprattutto le vittime di tale
grave fenomeno hanno sviluppato negli anni un senso di abbandono senza
precedenti da parte delle istituzioni locali, altro che leggi e buoni
propositi espressi solo sulla carta”, insiste Maritato. “Si provveda,
piuttosto alla verifica delle erogazioni a pioggia e degli errori nelle
rendicontazioni, ferma restando l’assoluta necessità di contrastare con
ogni mezzo l’usura in guanti bianchi, ovvero quella praticata dagli
istituti di credito”, chiosa il presidente.