Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Usa, Fiat Chrysler richiamerà oltre 13 mila Maserati Problemi alla leva del cambio

Usa, Fiat Chrysler richiamerà oltre 13 mila Maserati Problemi alla leva del cambio
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Fiat Chrysler Automobiles NV sta espandendo il suo richiamo ad oltre 1 milione di
veicoli con comandi che possono confondere i conducenti incluse alcune Maserati.
La casa automobilistica, che possiede il famoso marchio italiano, richiamerà negli
Stati Uniti oltre 13.000 Maserati Quattroporte e la berlina Ghibli su cui è montato
il cambio automatico a otto marce prodotto dalla ZF. Le vetture sono state prodotte
a partire dal 1 giugno 2013 al 28 Febbraio 2014. Il problema all’origine della campagna
è legato alla leva stessa del cambio, che indipendentemente dalla modalità selezionata
(P, R, N, D), torna in una posizione centrale una volta selezionato il rapporto,
non rendendo immediatamente chiaro agli automobilisti se la vettura sia effettivamente
stazionaria o meno. Nessun incidente letale. Secondo le risultanze dell’indagine,
a Washington sono pervenute diverse segnalazioni di ripartenze o arresto involontarie
, con diversi incidenti, senza conseguenze letali. Nell’attività a tutela dei
consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei
Diritti [1]” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal
tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché
non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene tempestivamente
informato. È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata presidente dello “Sportello
dei Diritti [2]”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine
autorizzate o ai concessionari o ai Concessionari FCA Italia, nel caso in cui la
propria autovettura corrisponda al modello in questione. L’intervento, consiste in
un sistema di introduzione di ulteriori segnalazioni visive e acustiche quando il
cambio non è in posizione “Park”. Le modifiche studiate dal Costruttore prevedono,
inoltre, un aggiornamento software che inibirà il movimento del veicolo in certe
circostanze, come con una portiera aperta, ad esempio, anche quando il cambio non
è in P. Sui modellli successivi delle tre auto coinvolte nel richiamo, la leva del
cambio è stata già sostituita con una dal funzionamento più tradizionale, che
prevede scatti fisici tra le posizioni, in luogo del comando elettronico.